L'amore per il poker è difficile da dimenticare, specie quando questo gioco ti ha dato molto, e forse persino di più: lo sa bene Peter Eastgate, che dopo aver vinto il Main Event WSOP nel 2008 assieme ad altri risultati si era preso una lunga pausa, ma adesso sembra intenzionato a tornare in pista.
“Nel corso del 2010 ho deciso di fermarmi, perché sentivo il desiderio di fare altro, non volevo più giocare e così per dieci mesi sono stato lontano da questo mondo – spiega adesso il danese – ma il gioco mi piace ancora e quindi adesso ho scelto di tornare a competere”.
Peter sembra aver riscoperto l'amore per le sfide che questa disciplina è in grado di regalare, componente indispensabile per chi – avendo vinto quasi undici milioni di dollari in carriera – non trova certo nel denaro la motivazione principale per sedersi al tavolo verde.
“Non sono il miglior giocatore al mondo da nessun punto di vista – si schernisce – e credo quindi che ci siano molti obiettivi da poter raggiungere. La mia ambizione è sempre quella di vincere divertendomi”.
Eastgate vive a Londra ormai da qualche anno, all'indomani della sua affermazione a Las Vegas, e dopo il suo lungo hiatus e visto l'accordo con PokerStars che adesso fa parte del passato, il danese passerà ora a difendere i colori di Betfair, ma a quanto sembra non in tempi imminenti.
Il danese confida infatti che il primo torneo che giocherà con indosso quella patch sarà il Main Event WSOP, ma d'altra parte appare irrealistico che volendo tornare a giocare Eastgate rinunci a tutti gli importanti appuntamenti di poker precedenti: quel che è certo è che questo mondo sta per riabbracciare uno dei suoi protagonisti nell'arco degli ultimi anni.