C'è poco da fare: Phil Ivey, Twitter, proprio non lo sa usare. Lo statunitense ha così pensato di chiedere aiuto a Xuan Liu e Dan O'Brien, che adesso pare scrivano direttamente dal suo account.
A rivelarlo in un'intervista è stata proprio la giocatrice canadese, che si è mostrata piuttosto divertita all'idea di fare da coach al giocatore di poker più forte del mondo: "Phil sta cercando di usare Twitter più spesso, ed ha chiesto qualche consiglio a me e Dan O'Brien - ha dichiarato a bluff.com - gli stiamo mostrando le basi, consigliandogli cosa pubblicare".
Ivey si fida a tal punto dei due da avergli dato libero accesso al proprio profilo, intenzionato tuttavia a riprenderne completamente le redini non appena avrà imparato come fare.
Phil Ivey ha scelto i suoi mentori (courtesy of wjmedia.net)
Le lamentele dei fan sembrano insomma essere servite a qualcosa. Mesi fa l'account di Phil Ivey era stato aspramente criticato sia dai professionisti che dagli appassionati, perché era evidente che dietro ai "cinguettii" del Tiger Woods del poker ci fosse in realtà un team di ghostwriter, che però non riuscivano ad "ingannare" nessuno.
Per un giocatore della sua levatura, e con Ivey Poker sempre in testa, non avere un profilo Twitter aggiornato e interessante cominciava ad essere una pecca troppo pesante per Phil, che del resto di cose che possano interessare gli appassionati di poker - fra prop bet, partite high stakes e consigli sulle scommesse - potenzialmente può raccontarne infinite.
Auguriamoci quindi che il suo apprendistato sia il più breve possibile: che fine farebbe il nostro mondo se si sapesse in giro che anche Phil Ivey fa account sharing?