Dwyane Wade sarà la guest star di un torneo di poker live da $ 10.000 di buy-in. Se state pensando al Main Event delle World Series of Poker 2015, siete andati troppo avanti. Non solo nel tempo, ma proprio concettualmente. Non sarà infatti un evento competitivo, ma un torneo di beneficienza che si giocherà domenica, al quale parteciperà - anche se non da protagonista - pure la stella dei Miami Heat.
Il poker è un gioco talmente popolare che persino molti VIP non resistono, quando sono liberi dai propri impegni, al fascino del tavolo verde. Da Ben Affleck a Matt Damon, passando per Ronaldo, Rafa Nadal e Boris Becker, di esempi non ne mancano. Soprattutto negli USA, la patria del Texas Hold'em, dove spesso i tornei fanno rima con beneficienza.
Per attirare quanti più giocatori possibili, di solito i tornei di poker di beneficienza prevedono buy-in piuttosto bassi, al massimo nell'ordine di qualche centinaio di dollari. Ma domenica, per avere il piacere di incontrare la stella NBA, si dovranno sborsare 10.000 bigliettoni.
Il torneo inizierà alle 18 (ora locale) e sarà il più grosso evento di beneficienza mai svoltosi al Seminole Hard Rock Hotel and Casino di Hollywood. I proventi saranno destinati al Galbut Famili Miami Beach Jewish Comunity Center.
Oltre a Dwyane Wade, ci sarà anche un'altra leggenda degli Heat, l'ex centro Alonzo Mouring, ritiratosi nel 2009. Saranno della partita anche le ballerine dellla squadra di Miami, sebbene nememno loro, così come i due cestisti, si siederanno propriamente al tavolo.
Il Jewish Community Center riceverà il 36% del buy-in, mentre il 64% finirà nel montepremi. Il Seminole Hard Rock organizzerà anche alcuni satelliti a partire da $ 115, per chi preferisce tenersi i 10.000 per le prossime WSOP.
Come detto, né Wade né Mourning metteranno alla prova le loro abilità pokeristiche. Sarà stato un veto da parte dei Miami Heat, oppure la paura di non essere all'altezza del collega Paul Pierce, cestista dei Boston Celtics che negli ultimi anni ha dimostrato di avere un po' di talento non solo con la palla, ma pure con le carte in mano?