Vai al contenuto

Poker No Limit(s): le auto più belle dei giocatori

Sam Trickett, per non sbagliare, come sappiamo ha puntato tutto su una Ferrari 458 Spider, ma quali sono le auto guidate dai giocatori di poker più conosciuti come Phil Ivey, Patrik Antonius o Daniel Negreanu?

Com'è logico aspettarsi, niente di economico, ma anche quando si tratta di motori a cinque stelle le scelte possono farsi anche molto diverse tra loro.

Prendete Patrik Antonius: fascino glaciale, risultati strabilianti, il finlandese non poteva che scegliere un'auto di classe che spossasse però una linea elegante, lontana dagli eccessi che certo non gli sono propri. Ecco che allora ha scelto la Aston Martin Vanquish S, naturalmente con motore a dodici cilindri, una vettura capace di raggiungere i 321 chilometri orari e di passare da 0 a 100 in 4 secondi e 2. Più o meno, lo stesso tempo che gli occorre per vincere il denaro necessario ad acquistarla.

Decisamente più appariscente l'autovettura di Phil Ivey, che per non sbagliare - uno come lui non può certo correre il rischio di passare inosservato - ha messo le mani sulla Bugatti Veyron, pagandola secondo le cronache qualcosa come un milione e mezzo di dollari. Così, giusto per farvi soffrire un po' meno, abbiamo deciso di mostrarvene soltanto gli interni.

Molto distante dalle precedenti invece la macchina guidata da Daniel Negreanu, che oltre ad essere vegano pare anche particolarmente attento alla questione ambientale, pur non rinunciando evidentemente ad un tocco di esclusiva distinzione.

Nel suo garage si nasconde infatti un SUV Lexus Hybrid, acquistato dopo aver venduto su Ebay l'auto che gli era stata consegnata alle WSOP per il suo successo del 2004, una Toyota Tundra: decisamente, quello che si definisce un upgrade.

Ma naturalmente, possono mai stare a guardare i giovani rampanti del poker? La domanda suona talmente retorica che è meglio passare subito ai fatti. Delle molte auto che i professionisti possono vantare di avere, poche sono più invidiate dell'Audi A8 Spyder di Jake Cody, che ha deciso di investire una parte delle sue fortune - il doppio senso è tutt'altro che casuale - in un'auto che certo non rischia di confondersi in mezzo al traffico in quel di Rochdale, dove il pro di PokerStars vive.

Una linea aggressiva, come quelle che l'inglese predilige al tavolo, nasconde un motore che in pochi possono permettersi di sentir rombare: vi basti pensare che il modello base di questo gioiello targato 2014 costa poco meno di 130.000 dollari, e se ti chiami Jake Cody un concessionario di lusso è un ottimo posto per finire a 3-bettare sugli optional.

Naturalmente la lista potrebbe essere ancora più lunga: potremmo quindi parlarvi della Bentley GT di David Williams piuttosto che della Ferrari 360 di Dave "Devilfish" Ulliott, ma almeno per oggi ci pare di avervi torturati, pardon, fatti sognare abbastanza...