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[VIDEO] Salomon Ponte non scherza più: il poker player/provocatore aggredito in un circolo

Lo scorso aprile abbiamo pubblicato un articolo nel quale riportavamo le frasi vergognose di Salomon Ponte nei confronti di Shaun Deeb. Per chi si fosse perso lo spiacevole episodio, nel corso di una puntata di Poker Night in America, “Hashtag King” (questo il soprannome del giocatore) ha definito Shaun Deeb “fucking retard“, prima di prendersela in modo ancora più pesante con la moglie.

Parlando direttamente a Shaun e riferendosi alla compagna e madre dei suoi figli, ha detto: “È fott*tamente brutta, preferirei morire piuttosto che avere la tua fott*ta moglie”.

Frasi di pessimo gusto, che fortunatamente non sono passate impunite: diversi casinò hanno deciso di bannare a vita Ponte, tra cui il Rio Casino che ospita le WSOP. Una decisione definitiva, nonostante le richieste insistenti di Ponte per farsi riammettere e giocare almeno il Main Event di questa estate.

Salomon Ponte
Salomon “Hashtag King” Ponte

Hashtag King, uno dei più grandi provocatori nella storia del poker

Una decisione giusta, aggiungiamo noi, perché l’episodio avvenuto a Poker Night in America è stato solo la punta dell’iceberg. Hashtag King è infatti noto nella community pokeristica della east coast americana come il più grande provocatore mai visto a un tavolo da gioco. Sul suo conto girano voci di ogni tipo, in particolar modo sugli eccessi della sua vita privata, i debiti che si rifiuta di pagare e le tante risse che ha scatenato con il suo trashtalking.

Ma dopo anni di provocazioni e insulti, pare che Hashtag King abbia compreso che non tutti sono tranquilli come Shaun Deeb. Non sempre puoi permetterti di insultare gli avversari al tavolo e rifiutare di pagare i debiti, soprattutto se giochi nei circoli privati…

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Il pestaggio in un club dell’Ontario

Secondo quanto riporta il giornale online canadese CP24.com, quest’estate si è verificata una brutale aggressione in un poker club di Richmond Hill, nell’Ontario. C’è un video (rilasciato dalla polizia canadese) che testimonia l’episodio: si vede un uomo muscoloso scaraventare a terra un giocatore prima di prenderlo a calci e pugni. Successivamente, l’aggressore costringe la vittima a sedersi su una sedia. Tra i due inizia una discussione, ma qui il video termina.

La vittima del pestaggio sarebbe proprio Salomon “Hashtag King” Ponte, come riportato da più utenti su Twoplustwo (alcuni hanno notato il suo tratto distintivo, l’orologio d’oro al polso).

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Non sono note le questioni alla base di questo pestaggio, ma a quanto pare si sarebbe trattato di un debito che Ponte non voleva saldare con il proprietario del poker club, al quale aveva chiesto un prestito per poter continuare a giocare. Dopo essersi rifiutato di restituire il denaro, sarebbe intervenuto l’energumeno del video per fargli cambiare idea.

Secondo quanto riportato da cp24.com, la vittima sarebbe stata trasportata in ospedale all’arrivo della polizia. Il video è stato pubblicato per identificare l’aggressore, un uomo originario dell’Europa dell’est.

Dov’è finito Hashtag King?

Sul conto di Hashtag King, intanto, non si sa più molto. Qualche mese fa è stato infatti bannato sia da Instagram sia da Twitter, perché sui due social network aveva postato foto private del suo spacciatore in seguito a un litigio. Ponte invitava i suoi follower ad andarlo a trovare a casa e aveva anche postato l’indirizzo. Allo stesso modo, è sparito anche il suo canale YouTube, dal quale attaccava e sfidava noti giocatori di poker.

Questo è il video del pestaggio:

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