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“Se Viktor Blom avesse avuto il mio approccio al poker, avrebbe vinto tutto”

Dopo aver ascoltato l’opinione su Phil Ivey, oggi riportiamo le parole di Ben Tollerene su un altro protagonista degli High Stakes Online: Viktor “Isildur1” Blom. Anche in questo caso, “Ben86” non si preoccupa di soppesare le parole e dà un giudizio severissimo sullo svedese, che però è affiancato da dichiarazioni di stima assoluta nei confronti delle sue abilità nel gioco del poker.

“Stavo viaggiando quando Viktor ha avuto quell’upswing”, racconta durante il podcast di Joe Ingram riferendosi alla sessione da più di un milione di dollari vinti contro “Withcolor”. “Avevo proprio bisogno di staccare. Ho giocato a poker per così tanti anni e così intensamente che avevo davvero bisogno di una pausa perché ero completamente cotto. Non mi sono sentito in colpa per non aver sfruttato quei momenti“.

Sembra quindi che dal suo punto di vista “Isildur1” non sia un avversario ostico, una sensazione che lui stesso conferma con parole molto dure: “Ho come l’impressione che perda tutti i suoi soldi contro di me. Sparisce due settimane e poi ritorna a giocare. È come se fosse la mia aspirapolvere: raccoglie i soldi che trova in giro e me li porta. Il mio lavoro è farmi trovare pronto e prenderli”. Alla base di questa superiorità, però, non c’è un differente livello di pensiero, perché, come vedremo più avanti, Tollerene ha grande stima del talento del rivale. Secondo lo statunitense, “Isildur1” è condannato a perdere per altri motivi: “Il suo obiettivo non è quello di vincere soldi a poker. Lui in realtà vuole solo gamblare nella maniera più estrema possibile e quindi è sempre alla ricerca di qualcuno disposto a farlo”.

Di fronte a queste dichiarazioni viene spontaneo chiedersi come faccia Blom ad avere ancora soldi per sedersi ai tavoli nosebleed, una domanda che si sono posti in tanti nel corso degli anni. Ancora una volta Tollerene non si fa pregare e spiega: “Nel tempo ho capito che Viktor non se ne andrà mai dagli High Stakes. Non so come ma trova sempre uno staking oppure qualcuno che semplicemente gli presta 500.000$“.

Il top player americano – che ha deciso di “nascondersi” su Highstakesdb.com ma ha comunque ammesso di aver accumulato svariati milioni di dollari agli High Stakes Online – parla poi degli scontri con “Isildur1” che ultimamente sono decisamente a favore dello svedese: “Abbiamo iniziato a giocare contro al 200$/400$ PLO poco prima che si concludesse il contratto di sponsorizzazione con Pokerstars. All’epoca iniziava ad avere problemi a radunare i soldi per giocare. Comunque credo che guadagnasse circa 100.000$ al mese grazie allo sponsor, quindi a inizio mese lo andavo a cercare ai tavoli perché sapevo che lo avrei trovato. Inizialmente lo trovavo al Deuce-to-seven 1.000$/2.000$ ed era uno dei migliori in circolazione. Credo che la sua strategia fosse quella di costruirsi il  bankroll lì per poi salire al PLO high stakes“.

Come già avvenuto mentre parlava di Ivey, Ben Tollerene non si fa problemi a discutere pubblicamente di argomenti solitamente riservati come la sponsorizzazione di Pokerstars, che a suo dire sarebbe stata da 1.2 milioni di dollari all’anno, né a dipingere Viktor come un semplice gambler incapace di controllarsi. Una cosa, però, la vuole mettere in chiaro circa le skills e il talento di Blom in questo gioco: “È davvero fortissimo, se avesse approcciato il poker nel modo in cui l’ho fatto io avrebbe vinto tutti i soldi a disposizione. Il suo modo di giocare è straordinario dal punto di vista dell’intuito e della competitività. Tante volte ho pensato che stesse spewando e invece aveva una strategia dietro a quelle mosse”.

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Tollerene approfondisce questo discorso e spiega che l’unico punto di forza di “Isildur1” sta proprio nel suo talento innato: “Se venisse lanciata una nuova variante di poker e non ci fosse, quindi, la possibilità di avere accesso a libri e altre risorse per migliorare, lui sarebbe sicuramente il migliore. Mettendo da parte l’aspetto del bankroll management, ovviamente. Le sue abilità nel capire la strategia di gioco senza studiarla sono fuori di testa. È una mente straordinaria da questo punto di vista”.

Un esempio concreto arriva dalle scorribande dello scandinavo ai tavoli di Deuce-to-Seven: “Guardiamo anche solo a ciò che ha fatto al 2-7: si è buttato al 1.500$/3.000$ senza alcuna preparazione e al giorno d’oggi posso dire che forse solo Nicklas “Ragen70” Heinecker ha vinto più di lui online in quella variante. Era lontano dai regular in termini di esperienza, e di molto, ma giocava in maniera diversa e ha massacrato tutti utilizzando solo il suo incredibile intuito“.

Un talento sconfinato, ma anche la totale incapacità di gestirsi e di migliorare il proprio gioco lontano dal tavolo: questa è la descrizione che Ben “Ben86” Tollerene fa di Viktor “Isildur1” Blom.

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