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Shaun Deeb e Tony Miles e quella prop bet sull'American Ninja Warrior

Galeotta fu la confessione di Miles

Shaun Deeb e Tony Miles sono due giocatori professionisti che non hanno bisogno di molte presentazioni . Il primo è sulla cresta dell'onda da quasi 15 anni fra online e live, mentre Tony è salito alla ribalta con la seconda piazza ottenuta nel main event WSOP 2018. Proprio alla fine di quell'anno, i due players erano assieme a cena durante una pausa di un torneo e Tony Miles confessò all'amico di essere un grande fan del Reality "American Ninja Warrior" e di avere le qualità per poter diventare un Ninja a tutti gli effetti.

Tony Miles
Tony Miles durante il final table del main event WSOP 2018

Il programma è una sorta di sfida personale, dove alcune persone vengono selezionate per completare un percorso molto intenso e difficile, composto da prove fisiche. Insomma serve un fisico allenato e pronto a sostenere prove dure, per poi completare tutte le sessioni previste nel reality e diventare così a tutti gli effetti un Ninja. Shaun Deeb non si è lasciato scappare l'occasione e da buon gambler ha lanciato la sua prop bet all'amico.

In pratica Tony Miles ha tre anni di tempo per farsi arruolare nel programma, per poi puntare a diventare un Ninja Warrior. Un'impresa considerata titanica e riuscita a pochissimi concorrenti nella storia del programma. Il primo anno Deeb ha bancato la prop bet 25 a 1, il secondo anno 20 a 1 e infine nel terzo ed ultimo anno banca la quota in lavagna 15 a 1. Sta di fatto che il primo proiettile è stato speso a vuoto da Tony Miles e adesso è in attesa di poter sparare la seconda cartuccia, Coronavirus permettendo. L'unico obbligo per Tony è quello di bettare 5 mila dollari per ogni tentativo.

Provaci ancora Miles

La prop bet tra Shaun Deeb e Tony Miles ha preso subito forma nel 2019 e grazie anche alla cassa di risonanza che ha avuto questa scommessa sui social, i produttori del programma hanno contattato Tony per un provino. Miles lo ha superato, ma i problemi per lui sono sorti successivamente. Infatti fra la nascita della prop bet, il provino e l'accesso al programma, i tempi si sono accorciati notevolmente e con pochi giorni di allenamento per lui. Così il primo tentativo è naufragato. Quota di 25 a 1 mancata e 5 mila dollari nelle tasche di Shaun Deeb.

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Il 2020 doveva essere l'anno della svolta in questa scommessa per Tony Miles. Quest'ultimo ha avuto l'Ok dei produttori per riprovarci e ha iniziato per tempo una serie di lunghi allenamenti, studiando in contemporanea le prove a cui i concorrenti sono sottoposti e il percorso che devono compiere. Insomma se nel 2019 la cosa è stata improvvisata, nel 2020 tutto è stato studiato nei minimi dettagli da Tony, considerando la pur sempre esaltante quota di 20 a 1. Investendo 5 mila dollari potrebbe vincerne 100.000.

Shaun Deeb

Ma si è messo di mezzo il "CoronaVirus" a rompere le uova nel paniere. Reality momentaneamente rinviato, allenamenti fermi e prop bet che viene congelata. Sia Deeb e sia Miles hanno confermato che appena sarà possibile tornare ad allenarsi, la scommessa tra i due riprenderà quota. Sempre alle stesse condizioni previste un anno fa. Nell'attesa Miles sta rilasciando interviste esclusive al programma, su come si sta allenando nel periodo di quarantena.

Sport e Poker Editor
Nel mondo del giornalismo sportivo da quando avevo 16 anni, ho all'attivo quasi 800 radiocronache di eventi sportivi e quasi 10 mila articoli sportivi. Da 15 anni nel mondo del poker, del betting e del gaming. Cavallo di battaglia: "Amici Miei". Borgo San Lorenzo è dove vivo e sono nato il 12 marzo 1983: qui nel cuore del Mugello, ad un tiro di schioppo dal circuito e da Firenze, gravita tutta la mia vita. Debutto a 16 anni nel mondo del giornalismo; radiocronache del calcio dilettantistico e dal quel momento ho capito che la mia strada era questa. Malato di calcio a tal punto da dormire con il pallone da bambino ho scritto una vagonata di articoli per calcio e sport: ma la vera svolta arriva nel 2010, quando Assopoker mi concede la possibilità di scrivere di poker, scommesse, casinò e tutto quello che gira attorno al mondo del gioco. Ebbene sì, faccio il lavoro che volevo a tutti i costi e quando sono stanco, con mia moglie ci imbarchiamo per qualche viaggio esotico, oppure per un weekend rilassante alle terme. Mangiatore da competizione spendereste meno a regalarmi un vestito firmato che una cena.
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