Tom Dwan è ricomparso su Twitter dopo quasi sei mesi. Era dal 27 settembre che non lasciava traccia sul celebre social network. Durrrr ha giustificato la prolungata assenza per un problema di password ma nelle ultime ore la sua presenza è costante.
Il suo blog personale è online, ancora brandizzato da Full Tilt Poker ed in una recente intervista lo stesso Tom ha ammesso che presto tornerà a giocare negli High Stakes in rete, dopo essere stato protagonista di una pazzesca action tra Macao e Las Vegas. Dwan ha però escluso che giocherà su PokerStars. Ragionando per esclusione quindi si fa presto a capire quale sarà il futuro del player di Edison.
Se tre indizi fanno una prova, è molto probabile che Dwan presto annunci un nuovo accordo di sponsorizzazione. Negli Stati Uniti ne sono convinti. D’altronde è rappresentato dalla società di marketing più in vista al mondo, Poker Royalty, e il suo agente Brian Balsbaugh è famoso nel mondo del poker per non stare mai con le mani in mano. Figuriamoci se vuol lasciare una delle sue principali stelle senza contratto per oltre un anno.
Saranno coincidenze ma una delle strategie marketing più efficaci adottate da Poker Royalty è proprio quello di curare nei minimi dettagli la comunicazione dei propri clienti su Twitter e sui social network (se avete dei dubbi leggete qui).
Sui forum c’è chi scommette che presto Tom sarà il testimonial più in vista della nuova red room in salsa francese. E’ uno dei pochi del vecchio Team Pro ad aver salvato la faccia dopo la serie di scandali che hanno travolto Phil Ivey e soci.
Tom Dwan e John Juanda sono stati gli unici debitori di Full Tilt Poker a voler trattare con Bernard Tapie. Un motivo ci sarà, visto che difficilmente quei crediti saranno mai riscossi (vi sono dei problemi documentali al riguardo) e nel mondo del poker i giocatori non amano regalare i propri soldi.
D’altronde Tapie non ha mai negato di puntare sulla riapertura negli Stati Uniti, in particolare in Nevada, dove Tom ha la residenza e il New Jersey, stato che gli ha dato le origini. Ma il destino di durrrr, come quello di molti players, è legato all’esito dell’infinita operazione di acquisto da parte del finanziere francese.