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Tornei a Las Vegas: la Bellagio Cup fa crack!

Le World Series Of Poker non sono ovviamente l'unica realtà torneistica presente nell'estate di Las Vegas, ma è normale che fagocitino totalmente l'attenzione - sia da un punto di vista mediatico che di affluenza dei giocatori.

 

Risulta così proibitivo effettuare una "contro-programmazione", un po' come avveniva anni fa in Italia in occasione del Festival di Sanremo, quando gli altri canali televisivi rinunciavano in partenza a sparare cartucce importanti nella missione impossibile di rubare ascolti alla Rai - e al Festival.

Tornando al poker e a Sin City, l'unica speranza che rimane ad altri casinò - a parte l'offerta di cash game - è quella di programmare tornei a buy-in medio e basso.

E' il caso dei tanti tornei da 200 a 5-600 dollari che si tengono allo stesso Rio Casinò, oppure dei vari Deep Stack Extravaganza del Venetian, tipologie di tornei che attraggono sempre un alto numero di partecipanti, attingendo a una porzione di clientela che coincide solo in piccola parte con quella potenziale delle WSOP.

"Tutto il resto è game over", recitava un vecchio slogan pubblicitario degli anni '80, ma a Las Vegas è proprio così. Un caso eclatante è quello della Bellagio Cup: la nona edizione di questo tradizionale evento doveva iniziare il 5 luglio scorso presso l'omonimo e prestigioso casinò, ma non tutto è andato come previsto: i primi tre eventi sono andati letteralmente deserti!

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Due tornei da 2.500$ e un terzo da 5.000$ sono stati annullati per mancanza di giocatori, e stasera dovrebbe addirittura partire il Main Event da 10.000 dollari. Lo scorso anno quest'ultimo torneo attirò 126 iscrizioni, e la vittoria finale andò allo statunitense Jess Yawitz per 290mila dollari dopo un chop con il lituano Andrioulis.

Paradossalmente, il torneo da 10mila potrebbe venire salvato dal fatto che verrà disputato quando migliaia di giocatori saranno già stati eliminati dal WSOP Main Event, e tra questi in diversi avranno voglia e bankroll per cercare di rifarsi con un altro torneo da 10mila dollari.

Diverso è il caso dei primi tre eventi, che avevano fatto registrare ognuno appena due iscritti. Curiosità: secondo quanto riporta un utente del forum twoplustwo, il trofeo riservato all'evento da 5.000$ è stato consegnato ugualmente: il "fortunato" è stato un anziano turista straniero, che si era iscritto a tutti e tre gli eventi poi cancellati. Così, l'organizzazione del Bellagio ha pensato di ricompensarne la fedeltà - e la pazienza di attendere ore per lo start di tornei mai partiti - con un trofeo che altrimenti sarebbe stato buono per la spazzatura.

Così, mentre si sprecano i "facepalm" nei confronti dello staff del Bellagio, da qualche parte del mondo qualcuno potrà vantarsi coi nipotini di aver vinto un torneo da 5.000$ perchè gli avversari, spaventati, hanno rinunciato...

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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