Poker online
Diversi giocatori di poker hanno un passato nel mondo dei videogame, ed a quanto pare neppure Xuan Liu fa eccezione: la giocatrice canadese era infatti un'accanita giocatrice di World Of Warcraft, tanto che questo le sottraeva tempo sia allo studio che al poker.
Lo ha rivelato lei stessa a PokerListings.com, mentre si trova alle World Series Of Poker in Australia. Non bisogna infatti dimenticare che la Liu è sponsorizzata da 888poker, un marchio che storicamente è sempre presente in maniera massiccia con i suoi professionisti quando i tornei di poker approdano a Melbourne.
E' proprio in questa occasione che ha ricordato il suo passato da videogiocatrice: "Quando si trattava di World of Warcraft ero una vera fanatica - rivela - al college potevo giocare ai sit&go per un paio d'ore, ma poi giocavo a World of Warcraft per sei ore, o anche di più". E sebbene fra le due attività riesca a trovare dei punti di contatto, c'è almeno un punto su cui non si assomigliano affatto, e non è difficile immaginare quale sia.
"Le ore spese a giocare a World of Warcraft possono essere simili a quelle spese a giocare a poker, ma è qualcosa che fai semplicemente per piacere, per la gratificazione di vedere il proprio personaggio continuare a crescere e trovare nuovi equipaggiamenti. Quindi sì, può essere assimilato al grinding da un certo punto di vista, ma non potendo vincere del denaro in fondo è molto peggio".
Difficile infatti calcolare quanto le siano costate quelle ore spese a giocare a World of Warcraft anziché a poker, in termini di mancati guadagni. Quel che è certo è che oggi Xuan Liu intende recuperare il tempo perduto, almeno fino a quando le sarà possibile: "Mi piacerebbe dedicarmi a qualche progetto filantropico in futuro, in modo da fare qualcosa di utile per il mondo che mi circonda. Per il momento però devo cercare di guadagnare il più possibile, è passato molto tempo dall'ultima volta che ho raggiunto un grosso risultato in un torneo".
I tavoli finali all'EPT di Sanremo ed alla PCA sono infatti ormai distanti più di due anni, e così nelle sue speranze c'è sicuramente il fatto di "aggiornare" il suo palmarès proprio con un piazzamento importante a Melbourne.
