Malta è oramai riconosciuta come la capitale mondiale del gioco online (la piccola isola gestisce più di un quarto del traffico dell'e-gaming globale) ma potrebbe presto diventare un punto di riferimento per l'industria dei Daily Fantasy Sports in Europa.
Malta Gaming Authority ha annunciato che i DFS sono, al momento, esentati dall'obbligo di una licenza per il gioco d'azzardo. In un comunicato MGA afferma in modo esplicito che i Fantasy Sports non sono da considerarsi gambling, bensì uno skill game, dove l'abilità del concorrente-giocatore è preponderante.
In questo modo, Malta potrebbe presto diventare un punto di riferimento per i DFS, una chiara risposta ai due colossi americani, DraftKings e FanDuel che hanno scelto Londra come quartier generale per le operazioni europee, prima del voto su Brexit.
Tale presa di posizione può sembrare rivoluzionaria per il panorama europeo, ma in realtà non lo è in ottica di esperienza mondiale: nel 2006, data di entrata in vigore della famigerata UIGEA negli States, a Washington il Congresso fece una distinzione tra gioco d'azzardo online e Fantasy Sports (poi diventati Daily), autorizzandoli (senza necessità di licenze).
Dieci anni dopo, anche nell'Unione Europea, c'è da registrare la stessa presa di posizione da parte del Governo maltese che ha voluto dare un incentivo pesante a tutti gli operatori del mercato Fantasy.
I DFS ”rappresentano un concorso real money per cui l’esito vincente è determinato prevalentemente attraverso l’abilità o conoscenza del concorrente. I risultati sono determinati dalla somma di risultati statistici delle prestazioni di un numero di partecipanti a manifestazioni sportive, ma non comprende la previsione del punteggio o di qualsiasi altro elemento futuro di uno o più eventi". Viene fatta una netta distinzione con le scommesse.
Malta Gaming Authority ha reso noto che sta regolamentando alcuni skill games che necessitano di "un intervento normativo appropriato" per "preservare il consumatore" da un "livello di rischio che è aumentato".
Il testo normativo è stato già notificato alla Commissione Europea per rispettare la procedura di stand still che è necessaria in materia di gioco online.
MGA si è impegnata a introdurre una legislazione per regolamentare gli skill games e sarà tra le poche giurisdizioni europee (nella lista c'è anche l'Italia che ha compiuto questo primo passo nel 2008) a differenziare i giochi d'abilità da quelli di azzardo. Sarà necessario comprendere anche se il poker online rientrerà in questa categoria.
Il Minstro per la competitività digitale maltese, l'onorevole Emmanuel Mallia, dopo aver sentito il parere dell'Autorità (MGA), ha pubblicato un Legal Notice dedicato ai Fantasy Sports che esenta gli operatori dal requisito di una licenza di gioco nei termini richiesti dal "Lotteries ed games Act", legge che regolamenta tutto il settore con l'introduzione delle licenze ordinarie.
Le stesse società presenti nel mercato Daily Fantasy Sports, in questo periodo transitorio, possono però notificare alla Malta Gaming Authority la loro operatività, ma si tratta di una facoltà e non un obbligo.
Bisognerà capire come il mercato verrà disciplinato sotto il profilo fiscale ma è logico che colossi come Draft Kings potrebbero sfruttare una tassazione notevolmente più favorevole rispetto a UK. E' possibile anche che alla fine
