Poker liveLa magia dell'Irish Poker Open ogni anno si ripete: uno dei tornei più antichi e popolari del poker europeo continua a confermarsi ad alti livelli e regalare storie mai banali. La prima edizione è stata disputata nel lontano 1980 e quest'anno ha battuto il record di partecipanti al Citywest Hotel di Dublino.
Il Main event da €1.150 ha registrato la bellezza di 1.340 entries ed il montepremi ha sfondato il muro dei €1.340.000 quando il garantito era di un milione. Il precedente primato era di 1.129 dell'edizione del 2016. Presenti nella capitale irlandese giocatori da tutte le nazioni: oltre alla vicina Gran Bretagna (quindi con una massiccia presenza di inglesi e scozzesi), diversi giocatori dagli Stati Uniti, dal Canada, dalla Svizzera e soprattutto dai paesi scandinavi. Il torneo è stato sponsorizzato da PartyPoker.
A vincere quest'anno è stato l'inglese Ryan Mandara che ha incassato una prima moneta da €210.000.
A stupire è però la scalata del runner-up irlandese Ferdia O’Connell che si era qualificato online su Partypoker vincendo un satellite da €0,01 (!): prima dell'heads-up ha fatto deal con il rivale britannico ed ha incassato €180.000. Il suo ROI è stato pari a 1.799.999.900%. Non male per Ferdia.
L'idolo locale Andy Black è stato protagonista di un bel torneo: ha concluso al 29esimo posto (poco più di €5.600).
All'inizio del testa a testa finale Mandara aveva un vantaggio in stack pari a 4 a 3 rispetto a O'Connell che poi ha esteso, mano dopo mano, 5 a 1 prima di chiudere i giochi . Il payout del final table:
- Ryan Mandara €250,000
- Ferdia OConnell €140,000
- Pascal Baumgartner €100,000
- Dan Samson €75,000
- Joseph Cahill €55,000
- Sameer Singh €42,500
- Daniel Fargher €32,000
- Dean Clay €23,000
