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Max Pescatori, è qui la festa: trionfo-bis in una bolgia da...Stud-io!

wsop-banner-1Pazienza, studio, talento, attenzione ai minimi dettagli. Max Pescatori non si fa - e non ci fa - mancare niente, in questa sua straordinaria campagna WSOP 2015, che gli ha appena portato il 4° braccialetto in carriera!

Il pirata italiano ha concesso uno storico bis, mai successo prima a un giocatore italiano, ma a quanto pare la lista dei record firmati dal campione milanese è sempre più un esaltante film di cui non si intravede ancora un finale.

Max Partiva in terza piazza nel final day dell'event #41 Seven Card Stud High/Low 8 Or Better Championship, dietro allo scatenato Chidwick, per quella che era facile prevedere come una lunga notte. Esce subito un cliente short ma velenoso come Yuval "yuvee04" Bronshtein, lo seguono di lì a poco Hui e Buchalter. Così abbiamo il final table ufficiale a otto giocatori prima del previsto, trattandosi di Stu Hi/Lo Limit.

In testa al final table c'è proprio il pirata, che nel frattempo ha sopravanzato Chidwick, e poco importa se ancora la diretta streaming - annunciata ed attesissima dal pubblico italiano - non parte, probabilmente per un ritardo tecnico.

Salgono in cattedra prima Benson poi Denisov, poi sembra Daniel Negreanu a prendere il pallino del gioco in mano. Con 5 giocatori rimasti, Max scivola fino all'ultima piazza, ma a questo gioco le distanze sono quasi sempre colmabili, e infatti l'uomo immagine di Lottomatica risale. Stessa sorte accade a Chidwick, che scivola a sua volta in fondo al chipcount ma trova le risorse per risalire. L'inglese si incarica di eliminare Denisov in quarta piazza, mentre Pescatori si era occupato di far fuori l'altro "intruso" Benson, che aveva fallito la disperata caccia a un low per rimanere in vita nello scontro con il campione italiano.

Si arriva così a un prologo finale da sogno: Max Pescatori a caccia di un nuovo successo contro uno dei più giovani e forti variantisti in circolazione come Chidwick, e contro un'istituzione del poker mondiale come Daniel Negreanu. La fame del pirata però è grande, e se Chidwick fa paura portandosi a olte 2 milioni contro i 600mila circa a testa dei due rivali, Max coglie l'occasione al volo per occuparsi del "kidpoker": prima lo accorcia con un sonoro sweep (ovvero quando uno stesso giocatore vince il piatto alto e quello basso), quindi lo elimina quando i due finiscono ai resti in questa situazione

Pescatori [K 4] K 10 J J

Negreanu [10 4] 8 2 8 3

Daniel necessita di un aiuto dalla settima strada, un 8 per il trips oppure una carta buona per centrare un punto low. Gli viene servito un inutile 3, e il campione canadese deve cedere strada a quello azzurro!

L'heads up parte così:

  • Max Pescatori 1.420.000
  • Stephan Chidwick 1.910.000

Max parte a spron battuto e ricuce il gap appaiando il rivale. Quindi mette a segno un importantissimo scoop, con una coppia di assi e un low 8 6 5 3 A. Il "pesca" prende un vantaggio importante, per un rapporto di circa 2 a 1 in chips. L'inerzia sembra nettamente dalla parte dell'azzurro, che vede il braccialetto concretizzarsi e intendifica l'azione.

Chidwick effettua il bring-in con un 8 scoperto, Max completa forte del suo 10, Stephen rilancia, Max 3-betta e l'inglese chiama.
In quarta Max riceve un 8 , mentre a Stevie444 va un k . Stevie check-calla la bet di Max. Sulla quinta strada Chidwick, che riceve un 10, cambia registro e check-raisa sulla nuova bet dell'italiano, che nel frattempo aveva ricevuto un 5 . Pescatori rilancia a sua volta e Chidwick chiama, rimanendo con appena una big bet dietro.

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In sesta strada si finisce allo showdown:

Chidwick [k j ] 8 k 10 7
Pescatori [k 10] 10 8 5 2

A Max serve un aiuto dalla sorte, non avendo più possibilità di centrare un low per dividere il piatto. Chidwick riceve un a , ma Max "pesca" l'ultimo 10 del mazzo, un magico 10 che gli dà trips, piatto, torneo, braccialetto.

La 'curva' italiana con Alessio Isaia capo ultrà
La 'curva' italiana con Alessio Isaia capo ultrà

La rumorosa curva italiana, guidata dal capo ultrà Alessio Isaia, impazzisce. Ma hanno ragione, perchè c'è davvero da impazzire: un italiano conquista 2 braccialetti in un anno, mettendo in fila il field più qualificato al mondo in una variante - lo Stud Hi/Lo - che molti considerano come la più tecnica e difficile in assoluto.

Max centra un poker storico, un braccialetto che va ben oltre l'ottimo assegno da 292mila dollari che riceve da Seth Palansky: Max è infatti il primo europeo nella storia a vincere 4 braccialetti WSOP!

Il poker italiano può festeggiare un trionfo epocale. Grazie Max!

Il payout di questa nottata storica:

payoutmax

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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