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Andrea Cortellazzi

WSOP 2015 Main Event Day 1C: Cortellazzi guida la valanga azzurra, Bognanni c’è!

wsop-banner-1Tantissimi gli italiani iscritti al Day 1C del Main Event delle WSOP 2015 e la notizia, ottima, è che la stragrande maggioranza è riuscita a passare il taglio: ben 36. Il migliore è Andrea Cortellazzi, che è riuscito a imbustare ben 93.275 gettoni. Comanda John Gorsuch, il cui stack è lievitato fino a 198.100 chip.

Ma partiamo sciovinisticamente dai nostri colori. Oltre a Cortellazzi, buonissimo Day 1C anche per Dario Cannistrà (86.575) e Ivan Barbuto (81.900), mentre Walter Treccarichi e Giuseppe Zarbo hanno corroborato notevolmente il loro stack di partenza (54.600 l’uno, 53.800), così come hanno fatto Maurizio Saieva (53.200), Federico Butteroni (52.650), Leonardo Romeo (51.700) e Luca Moschitta (50.000).

Leggermente più staccati, nel range tra le 45.000 e le 30.000 chip (ricordiamo che si parte proprio con 30.000 gettoni), ecco Michael Tabarelli, Cristiano Guerra, Mario Perati, Alessio Fratti, Danilo Mercuri, Eros Nastasi, Salvatore Bonavena, Luigi Serricchio, Giovanni Di Donato ed Antonio Scalzi. Poco sotto lo starting stack, invece, Stefano Terziani, Gaetano Preite, Massimo Mosele, Gianluigi Zaniboni, Franco Cantarella, Donato Alessi, Marco Bognanni e Rocco Palumbo.

Sì, avete letto bene: Marco Bognanni. L’emiliano aveva annunciato su Facebook la sua mancata partecipazione al Main Event, lasciando però aperto uno spiraglio. Dopo il suo annuncio, infatti, tanti colleghi e amici lo avevano invitato a giocare, affermando la volontà di acquistare delle quote. A quanto pare ‘Magicbox’ si è lasciato convincere e lo rivedremo dopodomani al Day 2C.

Più lontani, infine, Giuliano Bendinelli, Raffaele Carnevale, Gianluca Speranza, Alex Longobardi, Enrico Mosca e Stefano Fiore. Chiudono il count degli azzurri un corto Giacomo Spataro, che comunque ripartirà con circa 16 big blind, e un cortissimo Gianluca Rullo: per lui addirittura solo 325 gettoni! Eliminati invece Alfonso Amendola, Michele Gaudioso, Pasquale Grimaldi ed Andrea Benelli.

 

 

Ma ecco il ‘listino’ tricolore:

  • Andrea Cortellazzi 93.275
  • Dario Cannistrà 86.575
  • Ivan Barbuto 81.900
  • Walter Treccarichi 54.600
  • Giuseppe Zarbo 53.800
  • Maurizio Saieva 53.200
  • Federico Butteroni 52.650
  • Leonardo Romeo 51.700
  • Luca Moschitta 50.000
  • Michael Tabarelli 44.425
  • Cristiano Guerra 39.650
  • Mario Perati 38.375
  • Alessio Fratti 37.075
  • Danilo Mercuri 37.000
  • Eros Nastasi 36.850
  • Salvatore Bonavena 33.500
  • Luigi Serricchio 31.500
  • Giovanni Di Donato 30.625
  • Antonio Scalzi 30.450
  • Stefano Terziani 29.150
  • Giuliano Bendinelli 27.500
  • Gaetano Preite 23.875
  • Massimo Mosele 23.500
  • Rocco Palumbo 22.500
  • Marco Bognanni 22.150
  • Donato Alessi 21.125
  • Gianluigi Zaniboni 20.150
  • Franco Cantarella 20.075
  • Nicola Lategano 19.850
  • Raffaele Carnevale 19.225
  • Enrico Mosca 16.000
  • Stefano Fiore 12.2750
  • Gianluca Speranza 9.350
  • Giacomo Spataro 8.300
  • Alex Longobardi 6.750
  • Gianluca Rullo 325

In totale, 3.963 giocatori hanno effettuato il buy-in di $10.000 nel Day 1C. Sommati agli iscritti al Day 1A e al Day 1B, arriviamo a 6.420 partecipanti. Oggi hanno passato il taglio in 2.765, che uniti ai superstiti dei primi due Day 1 danno vita a un field di superstiti pari a 4.389 giocatori. Il montepremi da $60.348.000 verrà spalmato tra i migliori 1.000, mentre ai November Nine è garantita una ricompensa a 7 cifre. Il minimo salariale? I primi eliminati dopo lo scoppio della bolla intascheranno $15.000.

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Tra i big, segnaliamo le prestazioni di Ryan Riess (108.800), campione del mondo nel 2013, e del redivivo Jamie Gold (campione nel 2006), che ha imbustato 81.000 chip. Quindi Phil Hellmuth (79.725), Daniel Negreanu (73.825), Allen Cunningham (65.025), Michael ‘The Grinder’ Mizrachi (64.350), Joe Hachem (63.500), Bertrand ‘ElkY’ Grospellier (22.375) e Peter Eastgate (22.100). Tra gli ex campioni, non ce l’hanno fatta Martin Jacobson, Joe Cada, Greg Merson e Jerry Yang.

Come spesso succede, al Main Event delle World Series of Poker sono arrivate anche delle celebrità dello showbusiness. Gli attori Ray Romano e Brad Garrett hanno ben figurato, imbustando rispettivamente 33.375 e 46.050 chip. Niente da fare, invece, per il centro dei Phoenix Suns Earl Barron e per l’attore Aaron Paul (Breaking Bad, Need for Speed).

Ecco la top ten del chip count al termine del Day 1C:

  1. John Gorsuch 198.100
  2. Zarik Megerdichian 180.400
  3. David Peyser 177.325
  4. James Juvancic 166.350
  5. Michael Shanahan 159.350
  6. Salvatore Dicarlo 155.300
  7. Phong Than Nguyen 153.650
  8. Timo Pfutzenreuter 150.075
  9. Norbert Szecsi 149.150
  10. Wade Townsend 146.000

Ed il payout dei November Nine:

  1. $7.680.021
  2. $4.469.171
  3. $3.359.103
  4. $2.638.558
  5. $1.910.971
  6. $1.440.072
  7. $1.203.193
  8. $1.097.009
  9. $1.001.020

 

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