Curiosa storia a Bolzano: un uomo agli arresti domiciliari - ma con il permesso del giudice di uscire di casa per recarsi al lavoro - ha commesso un grosso errore solo per tentare la fortuna al Gratta e Vinci.
Era autorizzato a uscire di casa, disponeva quindi di un permesso del magistrato di sorveglianza, nessun tipo di evasione, almeno sulla carta.
Il problema in questo caso è la tipologia di lavoro, perché rubare portafogli non è proprio un'attività legale. E così si è arrivati alla revoca degli arresti domiciliari.
Il protagonista di questa impresa ha infatti aperto un'auto in sosta e rubato un portafogli. Nel tragitto stabilito per raggiungere il suo datore di lavoro ha infatti forzato la serratura di un’automobile in sosta nel capoluogo dell’Alto Adige, ha rubato un portafogli, si è impossessato di una carta di credito non sua per cosa fare?
Comprare Gratta e Vinci. Ha provato il colpo, o la va o la spacca. Ma ha spaccato.
Ci ha provato in un distributore automatico di una tabaccheria nel centro città, è stato beccato però dai militari del comando provinciale dei Carabinieri di Bolzano. Ed ha messo nei guai anche due suoi presunti complici che erano con lui presenti al momento dell’acquisto dei grattini. Gira la ruota, ma è andata male, molto male.
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E c’è il sospetto che non sia stato un caso isolato. A fine luglio è accaduta la stessa cosa: furto in un’auto di una carta di credito e soliti Gratta e Vinci acquistati nello stesso distributore automatico. Un vizio.
I Carabinieri di Bolzano hanno fatto sapere che questi episodi sono sempre più frequenti e stanno impiegando anche militari in borghese per la città proprio per cercare di smascherare i topi d’auto.
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A Luglio l’aggressione al tabaccaio sempre a Bolzano sempre per dei Gratta e Vinci
Sono diversi i casi di cronaca legati ai Gratta e Vinci a Bolzano. Un mese fa, un uomo di 51 anni, originario del Pakistan, ha aggredito un tabaccaio a Bolzano dopo aver perso 300 euro al Gratta e Vinci e dopo aver bevuto alcol. L'incidente è avvenuto il 17 luglio.
L'uomo, già noto alle forze dell'ordine e con un divieto di ingresso a Bolzano, ha lanciato i biglietti perdenti al tabaccaio e poi, invitato a uscire, lo ha colpito con un pugno e morso. Dopo l'aggressione, è fuggito, ma la polizia lo ha identificato rapidamente. È stato denunciato per l'aggressione e per aver violato il divieto di ingresso in città, e il Questore ha emesso un decreto di espulsione nei suoi confronti.
Il gioco responsabile
Due storie che ci raccontano un forte degrato sociale ma anche una certa forma di "dipendenza" da parte dei due protagonisti. Proprio per questa ragione vi mettiamo in guardia sui rischi che possono comportare tutte le lotterie. Se volete divertirvi grattate un tagliando ma non pensare di diventare ricchi con i Gratta e Vinci, comprandone parecchi. Le probabilità sono contro di voi: è un esercizio pericolosissimo per le vostre finanze. Siate responsabili. Le lotterie devono essere solo un divertimento.
Diamo spesso notizie di vincite importanti ma vi ricordiamo sempre le probabilità di vincere questi premi che sono 1 su milioni, spesso anche 1 su oltre 10 milioni di probabilità.
Consigli sul gioco responsabile
Il gioco responsabile è un aspetto fondamentale per la tutela di tutti coloro che si avvicinano al mondo del gioco d’azzardo. È importante ricordare che il gioco è un’attività di svago e intrattenimento, e non una fonte di reddito o un modo per risolvere problemi finanziari. Giocare in modo responsabile significa farlo con consapevolezza, impostando limiti di spesa e tempo, e riconoscendo i segnali di un potenziale problema. Un gioco responsabile garantisce un’esperienza divertente e sicura, proteggendo sia il singolo individuo che la società nel suo complesso.