Vai al contenuto
lotteria hazel loveday

Lotteria: per anni scommette con un sistema da £2, si ferma..... ed i colleghi sbancano, la storia di Hazel Loveday

La storia che vi raccontiamo oggi risale a qualche anno fa, più precisamente al 2012, e coinvolge un gruppo di autisti di bus e la lotteria Euromillions. Una storia come tante altre, di colleghi che giocano insieme qualche spicciolo ogni  settimana, scambiandosi battute su ciò che potrebbero fare se solo vincessero.

Nel 99,9% periodico dei casi, questi sistemi tra colleghi rimangono semplicemente un modo per fare gruppo, un sogno nel cassetto che non si aprirà mai, viste le più che remote possibilità di vincere il primo premio alla lotteria. Ma ai colleghi di Hazel Loveday successe davvero.

LEGGI LE NEWS, LE RECENSIONI E I BONUS DEI MIGLIORI CASINO' ONLINE ITALIANI

Hazel Loveday
Hazel Loveday

 

La vincita alla lotteria

Siamo come detto nel 2012 e la Loveday è una madre single che lavora alla Stagecoach, una multinazionale dei trasporti ch gestisce autobus, treni, tram, pullman espressi e traghetti. A lungo, partecipa a questo sistema, del costo di 2 sterline a settimana, insieme ad un gruppo di altri 12 autisti.

Ad un certo punto, però, Hazel se ne tira fuori, spiegando di non potersi più permettere di contribuire al sistema per vincere alla lotteria. Fatto sta che 6 mesi dopo, quel sistema centra il jackpot da 38 milioni di sterline di Euromillions.

Il racconto di uno dei vincitori

Charles Connor è uno dei fortunati autisti che al sistema vincente aveva partecipato. In un’intervista dell’epoca al Daily Mail dichiarò: “A tutti noi spiace per Hazel, ma cosa possiamo fare. Per vincere bisognava aver partecipato”.

Lo stesso Connor, inoltre, racconta che il mancamento della Loveday (inizialmente attribuito all’apprendimento della notizia) non abbia nulla a che vedere con la vincita alla lotteria dei suoi colleghi: “È collassata al lavoro giovedì, il giorno prima dell’estrazione di Euromillions. Non so cos’abbia avuto, ma è stata portata in ospedale in ambulanza”.

A quanto pare, la Loveday si sarebbe tirata fuori dal gruppo quando l’organizzatore del sistema, tale Chris Smith, avrebbe proposto di cambiare i numeri e continuare a provarci con Euromillions, mentre la donna voleva partecipare alla lotteria irlandese perché “aveva sentito che le probabilità di vincere erano più alte”.

Segui  tutte le notizie sul mondo del poker 24 ore su 24 sulla pagina Facebook AssoNews. Metti like alla nostra pagina!

Giochi casinò più popolari
Compara tutti i bonus casino

Le due facce della medaglia

Da una parte il gruppo di autisti neo-milionari, dall’altra il momento dei rimpianti.

“Se avessi vinto io, sicuramente avrei dato a ciascuno dei ragazzi almeno un milione di sterline”, spiegava la Loveday qualche settimana dopo l’accaduto. “Sono scomparsi. Se fosse successo il contrario, io sarei rimasto in contatto con loro. Eravamo una sola grande famiglia al lavoro”.

La donna ha anche confermato come il malore accusato al lavoro non avesse nulla a che fare con la lotteria vincente mancata: “Ero in ospedale quando un amico mi ha raccontato quel che era successo. Pensavo fosse uno scherzo, poi ho visto il giornale. Ero felice per loro e non volevo pensare a ciò che sarebbe potuto essere per me”.

 

I NOSTRI CONSIGLI SUL CASINÓ