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Sboccia l’alleanza del tavolo verde tra il Casinò di Campione d’Italia e la patria americana del gioco, Las Vegas. Il presidente della casa da gioco dell’enclave, Mario Resca, si è infatti recato appositamente nella città del peccato, in Nevada, e ha messo a frutto la trasferta.
Accompagnato da una delle più importanti imprenditrici artistiche del posto, Jaki Baskow, Resca ha poi incontrato il sindaco della capitale mondiale del gioco: Oscar Goodman. L’incontro potrebbe preludere a un accordo per una reciproca collaborazione.
A suggellare il vero e proprio gemellaggio tra America e Ceresio, il primo cittadino Goodman ha consegnato al presidente del Casinò di Campione un formale attestato che viene considerato la base simbolica da cui attivare collaborazioni e alleanze tra le case da gioco di Las Vegas e la maxistruttura progettata dal celebre architetto ticinese, Mario Botta. La cortesia del viaggio oltreoceano fatto dal manager italiano sarà presto ricambiata.
Il sindaco di Las Vegas, infatti, ha già confermato ufficialmente una prossima visita alla casa da gioco di Campione, quasi certamente per il prossimo autunno.
Ma nella serie di incontri con il gotha mondiale del settore giochi, c’è stato un altro meeting importante che ha visto Resca protagonista. Ospite del Casinò di Campione, infatti, è appena stato Mike Morgan, presidente Marketing Europa dei Casinò della catena “Caesars Palace”. Dopo aver visitato la casa da gioco campionese ed essersi confrontato con lo staff manageriale, Morgan e consorte sono stati invitati dal presidente alla cena organizzata per l’illustre ospite.
Questa riunione, dopo quella di Las Vegas, si inserisce nella più volte annunciata politica di Resca per l’internazionalizzazione della casa da gioco di Campione e l’apertura verso nuovi mercati anche grazie ad alleanze con i giganti dello stesso settore.
Che Campione d'Italia e la città del peccato ci stiano preparando qualche sorpresa? Indubbiamente le cose si muovono...
