Poker onlineLo sapevate che gli australiani sono i più dissennati giocatori d’azzardo del mondo? Non c’è storia… Da Canberra a Brisbane, c’è un solo minimo denominatore: il gioco. Gli australiani vanno pazzi per l’azzardo e le scommesse, a tal punto che hanno speso nel 2014, la bellezza di 811 euro pro capite.
Non c’è storia, solo Singapore tiene il passo con 788 euro di media. E’ il risultato di una ricerca curata dall’autorevole società londinese H2 Gambling Capital.
Si tratta di cifre pazzesche, fuori da ogni logica, anche se gli stipendi medi ed il costo della vita, in Australia, è senza dubbio più alto che in Europa.
Nella speciale graduatoria pubblicata da Agimeg, seguono dietro al paese oceanico e a Singapore, gli statunitensi (447 € pro capite).
In Europa i primi sono gli irlandesi, seguiti dalla Finlandia. La vera sorpresa però è Malta: ben 380 euro vengono spesi all’anno dai residenti isolani: casinò, slot, lotterie, lotto, scommesse e bingo le passioni dei maltesi.
E i nostri connazionali? Non scherzano neanche loro con 353 euro annui, circa 29 euro spesi al mese nell'intrattenimento del gaming.
Si tratta di una media e come tale va presa con le molle. Giusto quindi continuare a tenere la guardia alta per arginare i casi di ludopatia e regolamentare il mercato: solo con la legalità è possibile monitorare con attenzione il fenomeno.
Però vengono sconfessati i luoghi comuni secondo i quali gli italiani sono i più grossi gamblers sulla terra. Secondo la ricerca, l’Italia è all’ottavo posto, dopo aver superato Gran Bretagna e Norvegia, nazioni dove i salari medi sono molto più alti.
Vediamo la spesa pro capite nel 2014, paese per paese:
- Australia 811€
- Singapore 788€
- USA 447€
- Irlanda 443€
- Finlandia 416€
- Nuova Zelanda 381€
- Malta 380€
- Italia 353€
- Norvegia 351€
- Gran Bretagna 334€
- Canada 327€
- Svezia 280€
- Svizzera 255€
- Danimarca 249€
- Lussemburgo 238€
