Poker online
204 i giocatori in gioco, di cui 9 italiani, si ripartirà dal livello 9, bui 400-800, ante 100, e giocheremo fino alla fine del 16esimo livello oppure fino a che non ne rimarrano solo 56, coloro i quali saranno ufficialmente a premio, in the money come si dice in gergo. La
media chips è 26.617, il chipleader è Daniel Stern (USA) con 101.500, a seguirloThomas Wahlroos (Fnlandia) con 87.500, in ottima posizione anche Mark Vos (Australia) che è settimo con 64.300, tra i nostri preferiti: Patrick Antonius è 33esimo con 43.200.
Ore 17.10: Il torneo è iniziato da poco e il pro di Full Tilt, Phil Gordon, è già uscito: con 12,700 è andato all-in preflop. In mano aveva A 8 e l'avversario che l'ha chiamato aveva A A. Il board non ha mostrato carte in favore di Gordon, che è out.
Strage degli italiani durante il corso di questo Day 2: perdiamo dapprima Carlo "Mandrake" Bordogna, che dopo un call dell'UTG muove le sue ultime 7.000 chips dal Big Blind con JQo. L'UTG aveva AK. Board AAx
Poi Gentili: va all in dal big Blind per 10.000. Lo chiama lo small blind con 4 2, lui ha AJo. Board 8987 River 4!!!
Tripicchio: perde un piatto con coppia, dopo un pò va all in con AK. Trova AA e la sua resta fa una brutta fine.
Filesi: ormai corto, è costretto all'all in con 2-5 contro A-J. Nessun aiuto dal board.
Un avversario UTG+1 raise, Piero Compagnoni reraise, l'altro controrilancia e si finisce all in. Compagnoni gira 99, l'altro ha TT. Nessun nove sul board e Piero è out.
Patrick Antonius è entrato in modalità superaggressive...e non gli è andata molto bene. Un giocatore ha fatto raise a 3000; Patrick (alla sx di Alessio Isaia) all in per 30.000. Fold. 3 mani dopo, stesso giocatore, raise a 3000; Patrick all in per 35.000. Fold. Altre 3-4 mani, ancora lo stesso, raise a 3000, e ancora all in di Antonius per 42.000. L'avversario ha 45000 ma dice "I think that this time I have to call". Gira QQ, Antonius 22. Non succedono miracoli, ed è player out, l'ultimo prima del dinner break.
Escono anche altri noti poker players fra cui: Daniel Negreanu, il campione del mondo Johnny Chan e Paul Wasicka che viene eliminato proprio poco prima del money!!
Out anche Daniele Mazzia che dapprima si gioca 25.000 in un coinflip: AJ vs 66. Flop KTx, 10 out...nulla. Poi un giocatore fa steal dal bottone, Daniele rimane con 15.000 e ha A 9 e va all in. Chiamato: l'avversario ha 7T
Board XX9 7 T!!!
Il gioco si chiude molto in prossimità della bolla che comunque non dura tantissimo: circa 50 minuti per 6 mani...che sono sembrate lunghissime! I nostri non hanno giocato una mano che sia una, ed hanno perso un pò di chips (1200-2400 ante 300). La bolla, infine, scoppia quando l'ultimo in classifica va all in con Q 8, chiamato da A K
Board 2 4 T
Turn K ed esplode un boato! Ora sono tutti a premio e per oggi l'EPT si ferma qui.
Vediamo degli italiani chi rimane in gioco e come:
Giovanni Spadavecchia è un noto giocatore negli Stati Uniti, in cui si è trasferito moltissimi anni fa; ha anche la doppia nazionalità ormai, ma si sente Italianissimo (tanto che mi ha mostrato la Carta d'Identità con la massima gioia). Un terzo posto al main Event del 94 dovrebbe essere un buon indizio, ed ha un elenco di risultati notevole, tra cui un braccialetto nel 91 (all'epoca pare avesse rinunciato alla nazionalità italiana). E' a quota 97.000, 23esimo in classifica con 97000, ha un'esperienza enorme e siamo sicuri che la farà valere quando conterà.
Abbiamo poi il grandissimo Alessio Isaia, 27esimo, con 84700.
Conosciamo Alessio ormai da 2 anni, è cresciuto tantissimo. Al suo primo EPT (e subito In The Money), dopo un sacco di piazzamenti e risultati ai vari tornei nazionali, sta costruendo le basi per il grande salto. Il suo stile "tight-aggressive" è ancora giocabile con i bui relativamente bassi che ci sono. L'abbiamo visto carico, ha le idee belle chiare su cosa deve fare. Ci ha detto: "andare avanti 2-3 tavoli conta poco, ho in mente solo il final".
Infine, Max Rosa, 48esimo con 31.200. Diversamente da Alessio, non potrà certo aspettare molto, e dovrà battagliare per quanto possibile sino alla morte alla ricerca di un double, visto che ha avuto in questa giornata un tavolo durissimo dove la parola d'ordine era "REraise". Di Max è difficile dire qualcosa: ha vinto la "Notte del Poker" a Venezia, si aggiungano altri risultati, anni ed anni di esperienza ed un carisma naturale. Ha uno stile molto aggressivo.
Chipleader assoluto con 332.2000 è Mohamad Kowssarie, gioca online con il nick "TerrorOfSweden", ed è l'autore del piatto “monster “ per eccellenza nella storia del poker online: 465.461 $ contro Johnny Lodden.
Stay tuned
