Se ne sentiva l'esigenza da tempo, e finalmente ora e' nata. Parliamo dell'Associazione Italiana Giocatori di Poker, che si pone l'obiettivo di essere quel punto di riferimento (finora mancante) per tutti i giocatori di poker, amatori e professionisti. Interlocutore privilegiato e riconosciuto nel dialogo con le Istituzioni, e anche presso le varie associazioni organizzatrici di eventi, perchè questi ultimi mantengano standard qualitativi adeguati. Tutela, prevenzione ed assistenza di eventuali casi di gioco compulsivo e, più in generale, primo passo verso la legittimazione legale, ma anche socio-culturale, di una figura che finora - nell'antico sentire comune - ha le sembianze stantìe dell'incallito ed impenitente gambler. Questi, e molti altri, sono gli ambiziosi obiettivi dell'AIGP.
Di seguito, riportiamo il comunicato ufficiale della neonata Associazione Italiana Giocatori Poker:
"Il 12 Dicembre, è stata costituita in Roma AIGP Associazione Italiana Giocatori di Poker, con l’intento di dare voce alla volontà dei giocatori.
AIGP si propone come interlocutore con tutti gli operatori del settore giochi e le istituzioni per regolamentare in tutti i suoi aspetti le tematiche del gioco a favore dei suoi associati e dello sviluppo del Poker quale forma di aggregazione sociale e ricreativa.
La creazione di un regolamento unico nazionale, la tutela della qualità e costi dei servizi offerti, il rispetto di standard qualitativi e conformità delle strutture, la salvaguardia dell’abilità e della tecnica rispetto all’alea durante le competizioni, la creazione di un codice di autodisciplina e di comportamento, l’istituzione di un Albo professionale, la collaborazione con strutture mediche per arginare il fenomeno del gioco compulsivo, sono i fini primari della neonata Associazione.
Per la prima volta in Italia esisterà un'associazione democratica che si preoccuperà principalmente di curare gli interessi dei giocatori sia per il gioco Live che per il gioco Online.
I 16 soci fondatori sono: Maurizio Bacci, Massimo Enrico, Oscar Auditori, Gianfranco Di Matteo, Carlo Savinelli, Roberto Zito, Filippo Candio, Daniele Amatruda, Luca Antinori, Giorgio Marletta, Carlo Braccini, Claudio De Seriis, Nicola De Vita, Carlomaria Fieri, Marco Di Stasio, Pierpaolo Fasoli.
A tutela della democraticità della neonata Associazione, è stato scelto di non nominare il Consiglio Direttivo, la Presidenza e la Vice Presidenza.
Alla guida di AIGP vi saranno inizialmente i 16 soci fondatori che traghetteranno l'Associazione, entro un termine massimo di 9 mesi, verso l'elezione del Consiglio direttivo, la Presidenza, la Vicepresidenza e le altre cariche sociali con elezioni aperte a tutti gli associati.
I soci Fondatori hanno deciso di affidare le decisioni collegiali ad un Comitato di Reggenza composto da 7 membri che garantiranno la tutela ed il perseguimento dei fini statutari nonchè la conduzione democratica e collegiale dell'Associazione: Maurizio Bacci, Massimo Enrico, Oscar Auditori, Gianfranco Di Matteo, Carlo Savinelli, Roberto Zito, Filippo Candio
A Luca Antinori ( Forbearing ) e Massimo Enrico ( Fast! ) sono stati affidati gli incarichi "pro-tempore" di Tesoriere e Rappresentante Legale.
Luca Antinori, per evitare eventuali conflitti di interesse con l'attività di organizzatore ha declinato l'ingresso nel Comitato di Reggenza.
Siamo certi che questa impostazione iniziale dimostri con quale spirito è nata ed intende crescere AIGP da parte di chi l'ha costituita.
Quanto prima comunicheremo tutte le modalità per iscriversi.
A giorni saranno online il sito di riferimento e le modalità di affiliazione per i nuovi associati.
AIGP - Pro & Amateurs Poker Players Alliance. – www.aigpoker.it – www.aigp.eu"
*bannersx*Una siffatta associazione va dunque a colmare un vuoto, visto che per troppo tempo gli appassionati e i professionisti di poker sono rimasti senza "voce", in balìa di sè stessi. D'altronde, è giusto che ogni categoria possa associarsi per tutelare i propri diritti, anche sindacali. L'AIGP prende chiaramente le mosse dalla statunitense PPA (Poker Players' Alliance, ndr), vero e proprio sindacato dei giocatori.
Finalmente si può sperare che anche in Italia, da adesso, le cose cambieranno.