Poker online
E’ maschio, tra i 24 ed i 44 anni e gioca a poker prevalentemente dal posto di lavoro. E’ quanto emerge dal primo identikit del giocatore di poker online italiano, tracciato dalla società di ricerca Doxa con il patrocinio dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato.
Sono state ben 4.000 le persone intervistate, più altre 2.000 a rappresentare tutti quegli italiani che navigano su internet almeno una volta a settimana. Un fenomeno in costante crescita considerando il milione di conti già aperti presso vari operatori di gioco.
Ma, secondo la Doxa, almeno un altro milione di potenziali giocatori sarebbe pronto ad aprire un conto con soldi reali e non più virtuali.
Sempre dalla ricerca emerge come gli italiani siano dei veri e propri appassionati del gioco e delle scommesse passando, almeno una volta a settimana, dal gratta e vinci al poker online.
Quello del poker online in Italia è un giro d’affari, per il momento, di circa 750 milioni di dollari ma i bookmaker di tutto il mondo sono pronti a scommettere in un raddoppio ora che gli skill games sono stati regolamentati.
L’utente che gioca online preferisce caricare il proprio conto attraverso carta di credito (40% dei casi) seguito da bonifico bancario e vaglia.
Interessante la differenza di atteggiamento, fra uomini e donne, nei confronti del gioco. Secondo la ricerca gli uomini guardano al gioco online come un momento di relax mentre le donne tendono a considerarlo una possibile perdita finanziaria.
