La recente edizione del WPT L.A. Poker Classic è andata in archivio con la vittoria dell’outsider Gregory Brooks, ma dopo qualche giorno si scoprono alcuni particolari piccanti accaduti durante questo grande evento. Trash talking ai tavoli, e momenti di tensione tra giocatori molto conosciuti.
Ad aprire le ostilità è stata Kathy Liebert, che chiacchierando amabilmente con i colleghi al tavolo del torneo, ha dichiarato ad un certo punto “Howard Lederer sarebbe un giocatore finito se non si fosse imbattuto in Full Tilt“. L’affermazione è forte, e anche se stona con l’immagine amabile e bonacciona di Kathy, chi la conosce bene sa che la numero uno nella All Time Money List femminile sa essere – quando vuole – estremamente pungente.
La frase ha scatenato una lunga discussione sul forum di 2+2, con la community fondamentalmente divisa sull’argomento. L’espressione di Kathy si presta infatti a più di una interpretazione. Di fatto, se presa letteralmente, essa non avrebbe molto senso: Howard Lederer è infatti ormai da tempo un giocatore solo part time, essendo fondamentalmente un uomo d’affari. Anzi, le sue qualità da businessman sono da sempre tenute in considerazione ancora maggiore rispetto a quelle da poker player.
Lederer è infatti il fondatore di Full Tilt Poker, e non ci si è certo imbattuto in essa per caso. Di questo Kathy è ovviamente consapevole, e non è certo se questa acredine sia reale, e se sia nei confronti dello stesso Howard o – più probabile – verso Full Tilt per altre e imperscrutabili ragioni.
La mancanza di “odio” diretto a Lederer sembra confermarsi da un “twit” di ieri della stessa Kathy: “Sto prendendo l’aereo per il Bay101 con Ferguson, Lindgren, Esfandiari e Todd Brunson. Spero che Howard non sia su questo volo…” Un commento del genere sembra palesare un certo imbarazzo per il subbuglio che le sue precedenti dichiarazioni hanno causato.
Chi invece è andato di certo meno per il sottile è stato Alex “AJKHoosier1” Kamberis, che passando tra i tavoli del Bicycle Casinò durante il L.A.P.C., ha intravisto Josh “JJprodigy” Field seduto e si è diretto a muso duro verso di lui, urlandogli in faccia qualcosa come “sei un fo***** imbroglione” e altre amenità simili. Non è chiaro se e come abbia reagito il giovane e controverso talento statunitense, già noto in passato per essere stato pluribannato da room come PokerStars e PartyPoker, sia online che live, e sempre per questioni gravi come multiaccounting ed account sharing.
Una reputazione certo non immacolata, quella di JJprodigy, che sembra avere un talento particolare nel cercarsi sempre nuovi guai. L’astio di Kamberis è di certo dovuto a qualche ruggine avvenuta in passato durante qualche torneo online per il quale AJKHoosier1 si sente ancora defraudato dal collega, e probabilmente era anche la prima volta che riusciva ad incontrarlo live. Quello che però non si spiega, è come mai questo comportamento violento di Kamberis non sia stato punito con un provvedimento disciplinare dallo staff del WPT presente al casinò losangelino.