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Luca Topazio: intervista al vincitore dell’IPT Nova gorica

Luca Topazio durante l'heads up finale dell'IPT Nova GoricaViene da Rossano Calabro (Cs) uno dei volti nuovi del poker italiano. Luca Topazio deve la sua improvvisa notorietà alla grande vittoria ottenuta all’IPT Nova Gorica, trionfo ottenuto in heads up su Luciano Delli Santi e che gli è valso ben 190mila euro.

Andiamo a conoscere meglio questo aitante 23enne calabrese, che tra qualche giorno sarà ai tavoli del Casinò di Sanremo per difendere il titolo e cercare un clamoroso bis.

Assopoker: Ciao Luca e complimenti, anche se un pò in ritardo
Luca Topazio: Grazie, i complimenti sono sempre graditi, in qualsiasi momento!

AP: 23 anni da Rossano, ma con un’esperienza a Roma. Sbaglio? Raccontami un pò!
LT: no, non sbagli. Mi ero iscritto alla facoltà di Giurisprudenza a Roma, ma al termine del primo anno ho capito che la mia strada era un’altra.

AP: il poker?
LT: sì, lo so che può sembrare presuntuoso o avventato, ma in realtà sapevo bene quello che facevo. I miei profitti al poker erano costanti da un pò di tempo, così ho deciso di provare e non sono tornato più indietro.

Salvatore BonavenaAP: Torniamo all’IPT. Quando hai capito che ce la potevi fare? c’è stato uno spot in particolare?
LT: Sicuramente la mano 77 vs AQ di Geo Maresca nel day 3. Lì ho capito che potevo fare qualcosa di speciale.

AP: Sei stato sul punto di giocare un heads up tutto calabrese con Salvatore Bonavena. Saresti stato contento o è stato meglio così?
LT: Da un punto di vista personale sarei stato felicissimo, perchè stimo molto Salvatore innanzitutto. Ma proprio per questa ragione, da un punto di vista egoistico è stato meglio così. Con tutto il rispetto, da player preferirei sempre Delli Santi a Bonavena in un heads up del genere.

AP: Era il primo IPT che giocavi?
LT: No, contando anche la scorsa stagione è il quinto. Poi ho giocato anche a Malta e a Sharm. Oltre ai tornei, in queste occasioni posso anche giocare a cash game, visto che in genere a questi eventi c’è molta dead money.

AP: Ah ti diletti anche al cash game? come vedi la notizia di ieri che la Comunità Europea ha sbloccato il decreto relativo all’Italia? forse si parte, stavolta…
LT:
Finalmente, direi. Ad esser sincero non vedo l’ora.

Luca festeggia la conquista della 'picca' con i suoi amici

AP: E per il resto, dove e a cosa giochi online?
LT: Gioco su PokerStars (nick “maschera87”, ndr), e sulla maggior parte delle piattaforme. Mi concentro principalmente sugli mtt, soprattutto tornei come il Night on Stars e tutti i satelliti di qualificazione. I sit no, non li sopporto proprio!

AP: Un aspetto del poker in cui ti senti più sicuro e uno in cui devi cercare di migliorare.
LT: Sicuramente in posizione e in heads up credo di avere molte frecce al mio arco. Fuori posizione invece, ho ancora molto da lavorare.

AP: Cosa fai per migliorarti? Libri, forums o cosa?
LT: Libri soprattutto, ma anche forum come Assopoker sono utilissimi per confrontare opinioni diverse dalla tua su spot magari uguali a quelli che hai giocato poco prima.

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AP: Il libro che hai trovato più utile?
LT: Power Hold’em Strategy, di Daniel Negreanu

Filippo CandioAP: E’ lui il tuo giocatore preferito o hai altre fonti di ispirazione?
LT: No, il mio preferito in assoluto è durrrr. Ma ho una predilezione anche per Filippo Candio, e non certo solo perchè è diventato un november nine..

AP: E per quale ragione allora?
LT: Ci conosciamo da tanto e in passato, quando ho avuto momenti veramente bui (nel poker capitano a tutti, prima o poi), lui è stato l’unico pro che ho sentito veramente vicino e che ha avuto parole importanti per me. Filippo Candio è una persona vera.

AP: Bene, fa piacere sentirlo. E a maggior ragione tiferemo per lui tra un mese. A proposito di soldi in palio e grandi vincite: i 190.000€ di Nova Gorica come li utilizzerai? qualche sfizio?
LT: Li destino interamente al bankroll ed ai tornei live. Per gli sfizi e i bisogni di tutti i giorni, grazie a Dio, ho i miei profitti.

AP: Wow, che determinazione! E allora quali sono i tuoi obiettivi ora?
LT: Chiaramente sogno un EPT e un braccialetto WSOP. Ma non ho fretta…

AP: Cosa ti aspetta adesso? Dove ti vedremo dopo questo imminente IPT Sanremo?
LT: Farò sicuramente EPT Barcellona e il PCA ai caraibi. Altre date verranno stradafacendo, oltre all’EPT Sanremo per cui ho già un ticket offerto da PokerStars.

AP: Bene, allora ti faccio il mio più grosso in bocca al lupo, anche a nome degli assopokeristi.
LT: Crepi, io ringrazio te e tutti gli assopokeristi. Spero di darvi presto altre soddisfazioni ai tavoli!

Domenico “Stee Catsy” Gioffrè

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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