Dopo un periodo di relativa stasi ai tavoli nosebleed di Full Tilt Poker, probabilmente dovuta alle concomitanti WSOP, due giocatori sono tornati a vivacizzare l’azione ai bui $500/$1.000. Stiamo parlando di Patrik Antonius, che non ha bisogno di presentazioni, e del misterioso - ma molto abile - jungleman12, il player che ha vinto di più lo scorso mese nel cash game online.
Patrik non ama giocare al No Limit Hold’em online – si concentra principalmente sul Pot Limit Omaha, ogni tanto nei mixed game – ma si sa, i grandi giocatori sono sempre alla ricerca di nuove sfide, e lui non difetta certo dell’abilità per confrontarsi con qualcuno, anche quando il terreno non è quello che preferisce. Tra l’altro, al momento non è ancora andato a premio nelle WSOP, ma sta a quanto pare sta raccogliendo molti utili grazie allo staking.
Torniamo alla sfida riportata nel titolo. I due hanno giocato quasi 440 mani ed il giocatore finlandese ha chiuso la sessione con un attivo di $91.000. La partita, in realtà, è stata giocata in maniera più chiusa del solito, rispetto a cosa siamo abituati a vedere su quei tavoli, cosi i piatti davvero grandi sono stati solo 2.
Nel primo, dopo aver 3bettato dal big blind, Antonius fa una continuation bet di $11.000 su un flop con J-6-3 rainbow, viene raisato a $24.000 e fa call. Il turn è una Q e Patrik fa checkraise all in alla puntata da $38.000 del suo avversario che, rimasto con circa $46.000, decide di foldare. Il piatto aveva raggiunto i $142.000.
In un’altra mano, con le stesse posizioni, il piatto è di soli $6.000 quando viene mostrato il flop 3-Q-2 con due picche. Jungleman12 fa una continuation bet di $5.000, visti dal suo avversario. Turn 4 , le picche diventano tre, 2barrell del bottone che viene callato nuovamente. Al river il piatto è di $40.000 e sul 7 jungleman fa una puntata sostanziosa, $34.000, che Antonius mette al centro senza troppi patemi. Le sue hole cards sono q j per una top pair, sufficiente a battere a 2 del suo avversario.