Nei progetti futuri di Phil Ivey - in versione business man - c’è la creazione di un nuovo casinò High Roller. Un progetto che il campione di Full Tilt sta condividendo con una cordata di finanzieri amici. Non ci conoscono i tempi di attuazione di questo ambizioso piano imprenditoriale, ma è stato direttamente il top poker player da Riverside a rivelarlo alla rivista Cigar Aficionado, che gli ha dedicato la copertina del mese di aprile.
Fa un certo effetto vedere in prima pagina il campionissimo del texas hold'em rigorosamente in giacca, come un comune uomo d’affari, con un sigaro in mano e sotto la scritta: “America’s Poker King”. Nell’intervista il re ha parlato del suo stile di vita, di come ha sfruttato la sua fama nel business del poker. Oltre alla creazione di un casinò con un target molto alto di giocatori, Ivey vorrebbe dedicarsi al trading.
Il mensile, nato nel 1992, è da considerarsi una pubblicazione di nicchia molto prestigiosa negli Stati Uniti. Tra le pagine patinate non si parla solo di sigari ma di life-style a 360 gradi (liquori, abbigliamento, orologi, film e… poker). Phil Ivey è in buona compagnia: in 18 anni di pubblicazioni, Cigar Aficionado ha dedicato le sue copertine a volti illustri come Ernest Hemingway, Tiger Woods, Winston Churchill, John F. Kennedy, Jack Nicholson e Arnold Schwarzenegger. La presenza di Ivey è la testimonianza del fenomeno sociale che rappresenta oggi il poker. Nel 1994, il magazine fu travolto dalle polemiche per aver dedicato la copertina niente meno che a Fidel Castro con il suo sigaro in bocca.
Phil Ivey non è il primo giocatore di poker ad essersi ritagliato uno spazio così importante nella rivista. Il primo è stato Greg “Fossilman” Raymer, a seguito della sua vittoria alle World Series of Poker del 2004. Nel 2003 a conquistare la vetrina di uomo dell’anno fu il magnate di Las Vegas Steve Wynn, titolare dell’omonima società proprietaria di diversi Casinò nel Mondo.