Scoprire un bluff è uno dei momenti che danno più soddisfazione ad un poker player, perchè in genere è dimostrazione di una lettura corretta. Quello che è accaduto tra Vivek Rajkumar e Sandra Naujoks recentemente al PCA High Roller è però un caso del tutto particolare, e meritevole di essere raccontato.
Siamo al day 3, con livello 2000/4000 (ante 400) ed in pieno “bubble play” (sarà poi purtroppo il nostro Dario Minieri il bubble man, ndr). Dopo fold generale, Sandra Naujoks fa raise a 12mila da bottone, e Vivek Rajkumar fa call da big blind.
Al flop scendono 9 7 2 e Vivek esce con un bet da 18500, cui segue il call della bella tedesca. Il turn porta un 3 , e stavolta Rajkumar sceglie un check-call sul bet da 28mila di Sandra.
Il river 3 è una potenziale “scary card” per entrambi, in quanto chiuderebbe eventuali progetti di colore o addirittura un full.
Rajkumar fa ancora check, e Sandra va allin per 89500 totali.
Vivek chiede più volte il conteggio preciso, e alla fine esclama “non penso di poter foldare qui”, e dichiara il call. Sandra allora si alza, girando i suoi a j ed inizia a raccogliere le proprie cose, convinta di essere spacciata.
“Dove vai? Hai vinto!” gli fa Vivek. Sandra infatti, beccata in bluff, non aveva neanche fatto caso alla mano del suo avversario, che era…a 8 !!!
La Naujoks quasi non crede ai suoi occhi e si risiede al tavolo divertita, con uno stack di 295mila chips. Rajkumar invece crolla a 78mila e viene eliminato poco dopo, penultimo player out prima della bolla.
Un enigmatico call in bluff, di cui risulta davvero difficile capire le ragioni, ma che consegna uno dei siparietti più divertenti degli ultimi tempi. Essendo poi protagonista la stupenda Sandra, il tutto si trasforma agevolmente in una sorta di naturale “poker-fotoromanzo“: