Mentre non si è ancora del tutto esaurita l'eco per lo scandalo che ha coinvolto l'ex campione WSOP Russ Hamilton in una truffa ai danni di migliaia di utenti, Ultimate Bet finisce di nuovo sulla graticola. Anzi, è l'intero network Cereus - comprendente anche il sito partner Absolute Poker - a mostrare una nuova falla.
Il team di PokerTableRatings, noto sito americano che si occupa di statistiche sul mondo del poker online, ha reso noto ieri di aver individuato una grave falla nel software di gioco adottato dalle due poker room Absolute Poker e Ultimate Bet.
In un video dimostrativo che sta facendo il giro del mondo, alcuni esperti di PokerTableRatings mostrano infatti la possibilità di hackerare il software di gioco e di ottenere informazioni in tempo reale sulle carte coperte del giocatore seduto al tavolo.
Gli stessi esperti, con grande senso etico, nel video non mostrano il metodo attraverso il quale ciò sia possibile. Piuttosto il loro intento è stato unicamente "scientifico", e prima di lanciare la notizia hanno provveduto ad avvisare i responsabili delle due PR che adottano tale software di gioco, rendendo prontamente disponibili i codici sorgenti della loro scoperta.
La falla riguarderebbe quindi solo ed esclusivamente il software adottato dal network Poker Cereus, ossia l'unione di due note PR (Absolute Poker e Ultimate Bet) avvenuta nel novembre 2008. In particolare, tutta la questione sembra ruotare intorno al fatto che il software di Cereus non si avvale dello standard crittografico SSL, bensì utilizza un proprio protocollo basato su XOR. A ciò andrebbe aggiunto che per mettere in pratica un comportamento fraudolento il requisito basilare è che sia possibile intromettersi nella connessione wireless di un utente qualsiasi (ad esempio se quest'ultimo ne utilizza una non protetta).
Nonostante tutto, com'era prevedibile, la reazione dei giocatori è stata accesa: il popolo dell'online e i frequentatori delle due poker rooms si sono detti scandalizzati per questo buco. Al contrario, dal canto loro, gli amministratori di Cereus nella persona di Paul Leggett, hanno ringraziato il team di PokerTableRatings per l'utile lavoro svolto, assicurando che in seguito ad alcuni controlli, la falla non sembra essere stata ancora scoperta o sfruttata da soggetti malintenzionati. Infine, proprio in queste ore – assicura Leggett - si stanno già adoperando per risolvere definitivamente il problema.
Giovanni Luca Di Giuseppe