Poker online
C'è una new entry nel "roster" dei bloggers di YouPoker, ed è una novità che ha il bel volto e le taglienti parole di Michela "Micia" Antolini. Sportiva, colta, affascinante e sagace, la Micia è da tempo una delle bloggers più seguite ed apprezzate nel microcosmo italiano degli internauti.
Da qualche giorno i suoi post affilati come unghie feline sono in esclusiva a disposizione dei lettori di YouPoker, che possono così apprezzare il cammino di una grinder controcorrente, tuffatasi nel mondo del poker online quasi per caso, come lei stessa racconta qui:
"Quando mi hanno parlato del Texas Hold’em come di “poker sportivo”, beh, il mio pensiero è andato subito al curling.
Cioè, forse in un mondo in cui gli elfi di Babbo Natale sono i sindaci e le renne hanno il controllo dell’ordine pubblico, beh, si, il curling può essere considerato uno sport.
Stessa cosa credevo valesse per questa variante del poker.
Novella Boskov de noantri credevo che uno sportivo fosse solo colui che suda.
E che uno sport, per considerarsi tale, dovesse prevedere qualcosa di simile a degli allenamenti, che producessero un aumento della temperatura e del battito cardiaco.
Ecco.
Ma, poi, è arrivata la passione."
Il poker è quindi entrato nella vita di Michela dalla porta di servizio, ma adesso è parte integrante delle sue peripezie di blogger. Sempre in bilico tra l'egomania e l'autoironia, la Micia si dona generosamente ai suoi lettori, raccontandosi da cima a fondo. Ecco un estratto dalla sua presentazione su YouPoker:
"Quando ho comunicato ai miei genitori che, per quel mese, avrei pagato l’esoso affitto del mio appartamento milanese con i soldi vinti in un torneo di poker online, le loro reazioni sono state queste:
“Ah, però, interessante. Ma si guadagna così bene?” (mio padre)
“E non ti dispiace per quei poveretti che ti hanno regalato i loro soldi? Approfittatrice!” (mia madre).
Ecco, credo che il differente approccio che uomini e donne hanno nei confronti di questo sport si esplichi nelle suddette frasi.
Le donne, tendenzialmente meno competitive e più portate naturalmente al “crocerossinismo”, lo ritengono uno gioco d’azzardo.
E l’azzardo è il male.
Gli uomini, sempre in cerca di dimostrare la loro superiorità gli uni sugli altri, trovano in questa disciplina uno sfogo naturale alle loro ansie da miglior prestazione in life ever."
Segui le tracce de "i graffi della Micia" su YouPoker, ultima novità di un team che, dopo le Furie Rosse, l'angolo di Maurizio Musso, la Vita da Orso di Gianluca Marcucci e il Blog di Roby S (che tra qualche giorno inizierà la sua imperdibile avventura alle WSOP di Las Vegas), adesso diventa ancora più completo ed intrigante!
