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L’avevamo lasciato in terza posizione ed oggi, invece, ce lo ritroviamo chipleader: Theo Jorgensen guiderà il final table ad 8 giocatori che si disputerà però sabato per via dell’attesissimo evento High Roller. Jorgensen ha viaggiato a lungo su uno stack oscillante tra le 700.000 e il milione di chips durante le sei ore di bolla per l'accesso all'atto conclusivo del torneo.
E' stato comunque proprio il professionista danese, l’artefice dell’unione dei due tavoli rimasti in uno soltanto a 9 giocatori: in una mano contro Ilan Boujeneh, quest'ultimo 4-betta fino a 500.000 e Theo dichiara l’all-in con una coppia di Jack che partono decisamente avanti contro gli a 9 dell’altro. Il board è 6 4 q 4 2 ed il francese chiude dunque in nona posizione per un premio da 60.000 euro. Jorgensen sale invece ad un impressionante stack da 2,7 milioni di chips.
Tra gli 8 superstiti anche il Pro di PokerStars Arnaud Mattern, autore finora di un ottimo torneo, che agguanta il tavolo finale grazie anche ad una mano contro Bruno Lopes. Su un piatto 3-bettato, entrambi fanno check sul flop 8 8 9 . Il turn è poi un 3 e Mattern punta subito 78.000 trovando però il check-raise all-in dell’atro per ulteriori 200.000 circa. Dopo un’attenta riflessione, Arnauld annuncia il call con k k scoprendo con gioia che Lopes ha solo a j . River 3 e Mattern sale a quota un milione di chips, che a fine giornata scenderanno però fino a 678.000.
Ecco allora come si presenterà sabato il tavolo finale:
Seat 1: Mickael Guenni - 538.000
Seat 2: Theo Jorgensen - 2.693.000
Seat 3: Antoine Amourette - 489.000
Seat 4: Per Linde - 584.000
Seat 5: Jimmy Ostensson - 436.000
Seat 6: Nourredine Aïtaleb - 810.000
Seat 7: Fabrice Tuil - 1.183.000
Seat 8: Arnaud Mattern - 678.000
