E’ Sam Farha a trionfare nell’evento numero 25, il Pot Limit Omaha hi/low World Championship da 10.000 dollari di buy-in, che ha visto al via 212 partecipanti e dove infine ha trionfato il libanese, che abbiamo imparato ad apprezzare in format di cash game high stakes come Poker After Dark.
Tuttavia, Farha aveva già vinto in carriera un braccialetto in un torneo di Pot Limit Omaha ed un altro nella specialità Pot Limit Omaha hi/low: con l’affermazione di oggi completa pertanto un’ideale Triple Crown di rilevanza davvero notevole.
Come potete facilmente immaginare, solo i migliori si erano avvicinati ai tavoli di una specialità tanto tecnica quanto costosa, in un torneo simile: fra loro, anche due alfieri italiani d’eccezione, ovvero Dario Alioto e Max Pescatori.
Purtroppo, i nostri dovevano arrendersi nell’arco del day2, ma erano in molti a far loro compagnia: uscivano infatti prematuramente tanto Jason Mercier che Sorel Mizzi piuttosto che Tom “durrrr” Dwan, eliminato proprio dal nostro Alioto nelle fasi iniziali. D’altra parte, di dead money proprio non se ne è vista, fra queste sale del Rio.
Lo dimostrava il tavolo finale, dove oltre a Sam figuravano anche Eugene Katchalov ed Abe Mosseri, ma a cercare di strappare il primato a Farha ci avrebbe pensato il britannico James Dempsey, già vincitore di un braccialetto non più tardi di due settimane fa nell’evento di Pot Limit Hold’em da 1.500 $ di buy-in.
L’heads-up si rivelava incredibilmente avvincente. Infatti, con Sam Farha che si presentava allo scontro finale con una chipleading di 2:1 sull’avversario, e dopo che con bui davvero alti Dempsey era rimasto con uno stack di appena 375.000 fiches, il sipario sembrava davvero destinato a calare.
Tuttavia, l’inglese iniziava un’incredibile rimonta, e complici fortuna ed abilità riusciva prepotentemente a tornare in corsa, dapprima arrivando a pareggiare lo stack di Farha e quindi addirittura a strappargli la chipleading, rimettendo tutto in discussione.
Sammy tuttavia non aveva alcuna intenzione di mollare, e sfoderando una ritrovata aggressività rimetteva il torneo sui binari giusti, arrivando a conquistare nuovamente una leadership di 3:1 senza più mollare e conquistando così – dopo quattro ore di heads-up – il braccialetto che lo consacra come uno dei più forti giocatori di Omaha di tutti i tempi.
Questo, per concludere, il payout del tavolo finale:
1) Sam Farha 488.241 $
2) James Dempsey 301.789 $
3) Yuegi Zhu 225.325 $
4) Sergei Altbregin 169.368 $
5) Tony Merksick 128.097 $
6) Michael Chow 97.507 $
7) Eugene Katchalov 74.670 $
8) Abe Mosseri 57.552 $
9) Steve Wong 44.618 $
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