“Ultimo treno per Yuma” è il titolo di un film del 1957 tratto da un bellissimo racconto di Elmore Leonard, che sembra fatto apposta per dare il corretto incipit al report di quest’oggi, quello che fa capo al Day 1D del Main Event delle World Series Of Poker.
Nella giornata di ieri vi abbiamo raccontato della caterva di giocatori italiani passati al Day 2abc che si giocherà nella notte tra venerdì e sabato, tutti pronti ad assaltare il montepremi che verrà reso noto solo al termine dei due Day 2, in virtù della late registration ancora aperta.
In questo Articolo:
Il record dei record
Di certo c’è già un’ottima notizia per tutti gli appassionati di poker, per i giocatori, per gli operatori e per noi che proviamo a raccontare tutti i giorni ciò che succede in giro per il mondo e che ruota attorno al giochino, visto che la giornata di ieri rimarrà per sempre negli occhi di tutti.
Il record di 8.773 giocatori iscritti fatto registrare in uno degli anni di maggiore espansione del nostro gioco, il 2006 e il numero ufficioso di iscritti totalizzato al termine dei 4 Day 1, ha superato di gran lunga quota 9.000, attestandosi per adesso intorno alle 9.350 entries, numero che verrà corroborato con ogni probabilità da quello ufficiale delle giornate di apertura e, soprattutto, da quello degli iscritti dei prossimi due giorni.
Al Horseshoe e Paris Las Vegas, la quarta giornata di Day 1 è partita con la presenza di Chris Moneymaker che ha dato il via al Day 1D, accompagnato da Gene Calden, centenario e arzillo vecchietto, che ha permesso al Main Event 2023 di battere un altro singolare record, quello del più anziano giocatore ai tavoli.
Il veterano della seconda guerra mondiale non ha però avuto grandissima fortuna, visto che ha floppato una doppia coppia, ma il suo avversario ha girato una scala quando tutte le chips sono andate nel mezzo e Calden ha abbandonato anzitempo la scena.
Nicholas Rigby crusha il Day 1D
A mettere le mani sulla leadership di fine giornata e, soprattutto di quella generale, ci ha pensato Nicholas Rigby, che ha terminato firmando la sua busta composta da qualcosa come 400.000 chips, seguito da Brittney Stout, 375.500 e Neel Murthy, 323.100.
Più in generale, questi i primi 10 del count:
POSIZIONE | GIOCATORE | CHIPCOUNT |
---|---|---|
1 | Nicholas Rigby | 408.000 |
2 | Brittney Stout | 375.500 |
3 | Neel Murthy | 323.100 |
4 | Chris Hunichen | 321.000 |
5 | Carlos Leiva | 318.700 |
6 | Brandon Mincher | 317.000 |
7 | Jeffery Weil | 308.100 |
8 | Matthew Adams | 307.200 |
9 | Vincent Pistorino | 306.000 |
10 | Harish Ananthapadmanabha | 305.400 |
Hellmuth e Cates non passano inosservati
Ad animare ulteriormente una giornata ricca di pathos e sorprese, ci hanno pensato Phil Hellmuth e Dan Cates, entrambi conciatisi in maniera piuttosto vistosa, come capirete bene dalla foto che segue.
Per i due campioni destini differenti. Il 17 volte braccialetto ha terminato con uno stack molto importante, 108.500, mentre Cates ha salutato la compagnia poco dopo il rientro dalla pausa cena.
Bene invece la famiglia Hachem, con papà Joe, campione del mondo del 2005, che fatto deep run e chiuso a 125.300 e figlio Daniel, al Day 2 con 22.400.
Altri campioni del mondo al Day 2 raggiungono i qualificati delle giornate precedenti, Hossein Ensan, Qui Nguyen (121,800), il già citato Chris Moneymaker (143,100), e Scotty Nguyen (8,400).
Gli azzurri
Il migliore dei nostri giocatori è Pier Paolo Lamanna, unico a chiudere oltre quota 200.000.
Tra gli altri bene Agnelli, D’Aquilio e Perati. Scalzi, Minasi a metà del guado, bene anche Mario Adinolfi, al Day 2 con oltre 50.000 gettoni.
POS | GIOCATORE | COUNT |
---|---|---|
44 | PIER PAOLO LAMANNA | 216.900 |
169 | DONYS AGNELLI | 157.000 |
266 | DIEGO D’AQUILIO | 142.000 |
554 | MUHAMET PERATI | 114.700 |
732 | FABRIZIO PETRONI | 103.600 |
844 | ANDREA ROCCI | 98.700 |
1.218 | LUCA CAMPAGNOLI | 83.300 |
1.265 | ALESSANDRO MINASI | 81.100 |
1.280 | ANTONIO SCALZI | 80.600 |
1.605 | UMBERTO VITAGLIANO | 68.800 |
1.731 | ANDREA ANDINA | 64.900 |
1.793 | ENRICO MOSCA | 63.000 |
1.894 | PASQUALE DI CEGLIE | 60.000 |
2.140 | DANIEL HOLZNER | 52.300 |
2.208 | MARIO ADINOLFI | 50.400 |
2.297 | WALTER TRECCARICHI | 47.000 |
2.464 | VITO BRANCIFORTE | 41.400 |
2.472 | LUIGI PETRONE | 32.100 |
Per rimanere informati su tutto ciò che sta succedendo a Las Vegas, vi rimandiamo alla nostra sezione dedicata alle WSOP 2023
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Foto Homepage: Mario Adinolfi courtesy Pokernews