Vai al contenuto

Al Venetian trionfa l’incoerenza di Kevin MacPhee e Paul Volpe

Il 12 giugno, Paul Volpe criticava i colleghi che giocavano al Venetian, casinò di Las Vegas Sands, di proprietà di Sheldon Adelson, nemico giurato e dichiarato del poker online, colui che sta finanziando una campagna feroce contro la legalizzazione federale dell’e-gaming negli States.  Sulla stessa linea di Paul Volpe, si era schierato Kevin MacPhee.

Ebbene, per uno strano gioco del destino, se andiamo a scorrere il payout del final table dell’evento 5.000$ Deep Stack Extravaganza Venetian (con un milione di montepremi garantito), scopriamo che Volpe ha incassato 125.248$, mentre MacPhee si è accontentato di 56.619$. Alla faccia della coerenza: i due si sono presentati belli tranquilli al Venezian e sono andati pure deep.

Le polemiche sono state inevitabili: il poker pro Corey Burbick li ha attaccati duramente. Quest’estate i grinder hanno versato alla causa del Venetian un rake pari ad oltre 750.000 dollari con le Deep Stake Series. 

E’ vero che per Sheldon Adelson, 750.000$ sono solo una goccia nell’oceano, ma un potenziale sciopero da parte dei poker pro, sarebbe stato un messaggio molto forte per uno dei casinò più in vista di Las Vegas. 

Brian Hastings, sempre su Twitter, ha reso noto a tutti che “sono felice di aver raggiunto il mio obiettivo e di non aver versato neanche un dollaro di rake al Venetian”. Stilettata, ma con classe, a MacPhee e Volpe?

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Da questa vicenda è facile evincere il motivo per il quale i poker players non potranno mai creare un sindacato o una categoria che possa realmente tutelare gli interessi comuni dei giocatori stessi. Alla fine vince sempre la logica dell’individuo e l’istinto egoistico del grinder.

kevin-macphee

Esiste la PPA negli States, una lobby forte ma che ha un significato più politico e elitario. Inoltre, negli ultimi anni, i risultati sono stati a dir poco deludenti  nello scacchiere di Washington. Creata e finanziata ai tempi d’oro da Full Tilt e PokerStars, non può essere ritenuta un vero e proprio sindacato, considerando lo scollegamento con la base. La PPA si è rivelata molto utile nella difesa in tribunale, di alcuni giocatori che hanno dovuto subire processi con l’accusa di gioco d’azzardo, ma a Capitol Hill, nel barricate create da Sheldon Adelson non si riescono ad aggirare.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI