Poker liveOgni anno, le World Series of Poker regalano storie incredibili e le WSOP 2016 non sono state da meno. Oggi vi raccontiamo di Brian Green e del modo rocambolesco con il quale ha partecipato al One Drop High Roller da $111.111, al termine del quale ha vinto oltre 1,1 milioni di dollari.
Brian Green, businessman e giocatore di poker, ha spiegato la sua vicenda ai colleghi di Cardplayer, ai quali ha rivelato di aver chiesto in prestito $10.000 ad un altro giocatore, per poi passare 10 ore ai tavoli del blackjack del Golden Nugget.
Fin qui niente di oltremodo strano, per gli standard di Las Vegas. Ma sentite come prosegue Brian Green: “Sono riuscito a salire fino a $113.000 e mia madre aveva paura di sapere che giravo con quei soldi. Così li ho depositati e poi ho fatto un bonifico al Rio”.
Secondo l’americano, la sessione al blackjack che gli ha permesso di iscriversi al One Drop è stata solo una delle tante giocate nei cinque giorni precedenti al torneo, durante i quali Green non avrebbe mai dormito: “Non mi sono mai sdraiato per cinque giorni di fila: stavo distruggendo il blackjack e non volevo smettere”.
Brian si è poi iscritto al One Drop in late registration ed è riuscito ad approdare al Day 2, al quale si è presentato finalmente dopo qualche ora di sonno. Nonostante ciò, come detto è riuscito non solo ad arrivare fino in fondo, ma anche a mettere le mani su un 5° posto da oltre 1,1 milioni di dollari, decuplicando il suo investimento.
Brian Green, il gambling e l’amicizia con Archie Karas
Green ha raccontato che sì, l’idea di quell’ultima sessione di blackjack era di guadagnare abbastanza denaro per partecipare al One Drop High Roller delle WSOP 2016, ma che anche in caso contrario avrebbe giocato il torneo lo stesso. “Sono stato fortunato”, ha ammesso candidamente.
Un gambler fatto e finito, questo Brian Green, “sin da quando sono stato abbastanza grande per giocare d’azzardo”. Non a caso fa parte della mitica ‘scuola’ texana, come il leggendario Doyle Brunson.
“Gioco praticamente qualsiasi cosa”, ha dichiarato il gambler made in USA, legato da un’amicizia di lunga data con un altro giocatore d’azzardo incallito, il famoso Archie Karas. Il greco-americano è noto per aver trasformato, così vuole il mito, 50 dollari in 40 milioni negli anni ’90, prima di perdere nuovamente la fortuna così acquisita.
A differenza di altri partecipanti al One Drop, Brian Green non ha venduto quote del torneo, utilizzando tutta la vincita del blackjack per iscriversi: “Non sono propriamente un professionista del poker, sono nel business delle macchine usate. Però gioco in tutti i World Poker Tour in cui penso che il primo premio sia almeno di $1 milione. Gli High Roller si adattano meglio al mio stile”.
