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Hustler Casino Live - Adelstein vs Lew

Caso Hustler: il Casino è pulito, ma le nuove misure di sicurezza sono pazzesche

Sembrano essersi chiuse con un nulla di fatto le indagini che di fatto hanno scosso il mondo del poker all’indomani della controversa mano che ha visto protagonisti Robbi Jade Lew e il conosciutissimo professionista Garrett Adelstein, oggi a tutti noi conosciuta come “Caso Hustler”.

Andiamo con ordine anche a vantaggio di chi non conosce la vicenda.

Il caso Hustler

Durante un live streaming del 29 settembre, trovate il video in questo articolo, Robbi Jade Lew, una giocatrice amatoriale, ha fatto uno dei call più confusi della storia del poker coperto dalle telecamere. La chiamata fu fatta con jack-high al turn, rispondendo a una puntata in shove da $105.000 di Garrett Adelstein. Il call era tecnicamente corretto in quanto effettuato con la mano migliore – Adelstein era in draw con otto-alto – ma le accuse di imbroglio hanno trasformato la mano in uno dei momenti più folli nella storia del poker.

L’espressione di Adelstein fece il giro del mondo, immortalata dallo streaming dell’Hustler Casino e da quel momento presero origine le più feroci e, dall’altra parte, strampalate, teorie di complotto, dando origine ad un vero e proprio caso Hustler.

Da quel momento sono partite le indagini interne del Casino, ma, a quanto pare, nulla di losco è stato notato sia dalle immagini, che dalle dichiarazioni della Lew.

Robbi Jade Lew courtesy Katerina Lukina

I risultati dell’indagine

High Stakes Poker Productions, la società di produzione di Hustler Casino Live, ha pubblicato un rapporto dettagliato dei suoi risultati nella notte di mercoledì scorso.

I comproprietari di Hustler Casino Live Ryan Feldman e Nick Vertucci hanno assunto Bulletproof, una società GLI di terze parti, per controllare le operazioni e le procedure di live streaming. Vertucci, nel suo podcast The Nick Vertucci Show, ha chiarito di aver accolto con favore un’indagine imparziale su tutti coloro che lavorano per l’HCL, incluso se stesso.

Bulletproof ha avuto accesso completo alle strutture di Hustler Casino Live, inclusa la sua sala di produzione, il tavolo da poker, il palco e tutte le attrezzature utilizzate nella produzione dello spettacolo“, si legge nel rapporto finale.

Il più importante risultato del rapporto è stata la conclusione generale, che ha affermato che “l’indagine non ha trovato prove conclusive di illeciti nella mano J4 o in qualsiasi altra mano giocata quella notte“.

Altri risultati dell’indagine includono controlli sulla macchina per mescolare automaticamente le carte, la Deckmate, che ha scatenato alcune teorie del complotto sui social media. Nel rapporto, gli investigatori della sicurezza informatica hanno stabilito che “la macchina per mescolare Deckmate è sicura e non può essere compromessa“.

È estremamente improbabile che qualsiasi dispositivo di lettura delle carte conservato in una bottiglia d’acqua, un gioiello o un oggetto sul tavolo possa aver intercettato il segnale di una carta“, afferma il rapporto dell’indagine.

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Maggiori misure di sicurezza

Sebbene l’indagine abbia stabilito che non ci sono prove per la mano incriminata del il 29 settembre, Hustler Casino Live ha promesso di adottare misure per garantire ulteriormente la sicurezza del gioco. Dall’incidente, secondo il rapporto, lo spettacolo di poker in live streaming più famoso al mondo ha già iniziato ad apportare modifiche, a partire dalla riconfigurazione della sala di produzione in modo che un solo monitor mostri le carte coperte, di modo che una sola persona veda le carte in questione.

Addirittura un nuovo muro e una porta sono stati installati nella sala di produzione, che viene tenuta chiusa durante i live streaming. Solo i dipendenti di High Stakes Poker Productions hanno accesso alla sala e i dipendenti di Hustler Casino non possono entrare.

Un’altra grande area di preoccupazione tra coloro che mettono in dubbio la sicurezza del live streaming di Hustler Casino Live è che Vertucci ha ammesso di non aver precedentemente condotto controlli sui precedenti dei suoi dipendenti. Questo è diventato un problema quando si è scoperto che lo staff del team di produzione Bryan Sagbigsal aveva rubato $ 15.000 in fiches del casinò dallo stack proprio della Lew dopo lo show del 29 settembre.

Sagbigsal, 25 anni, ha precedenti penali, che hanno portato molti giocatori di poker a chiedersi perché sia mai stato assunto. Da allora Lew ha sollecitato la presentazione delle accuse e il dipartimento di polizia di Gardena ha emesso un mandato di arresto per furto criminale.

Secondo il rapporto di indagine sulla saga del jack-quattro, High Stakes Poker Productions ora condurrà controlli precedenti all’assunzione su “tutti i potenziali dipendenti”.

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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