Durante il tecente WPT World Championship, ci sono state diverse mani degne di nota o con runout estremamente spettacolari. La prima che vi raccontiamo è accaduta con 27 giocatori rimasti, dunque in late stage ma ancora piuttosto lontani dal final table. I protagonisti sono Chris Moorman e Dan Sepiol, ovvero il futuro vincitore del torneo. Che qui è stato fortunato... e poi sfortunato.
In questo Articolo:
WPT World Championship: che runout fra Chris Moorman e Dan Sepiol!
Come anticipato in precedenza, siamo al WPT World Championship del Wynn di Las Vegas, al livello 150.000/300.000 BB ante 300.000. Chris Moorman gioca da cutoff con 10,5 milioni e apre a 600.000 con j j . Fold generale fino a Dan Sepiol, che siede sul big blind con 5 2 e uno stack da 23,6 milioni. L'americano decide di difendere aggiungendo i 300.000 gettoni necessari e si va al flop.
Flop
Le prime tre carte del board promettono già una discreta action: 3 4 j . Sepiol checka e Moorman opta per una continuation bet da 450.000 su piatto da 1,65 milioni. Sepiol ha questo combo draw molto invitante in mano e decide di giocarlo in rilancio fino a 1,3 milioni. La parola torna a Moorman, che riflette qualche istante prima di fare ovviamente call.
Turn
Il turn complica assai le cose, perché è un a che chiude la scala di Sepiol. Non solo, perché l'americano ha anche un draw di colore ancora attivo, il che aumenta l'equity della sua mano fino al 77,3% di possibilità di vittoria.
Questo ovviamente Moorman non può saperlo e dunque, dopo il check dell'avversario, Chris spara il suo second bullet da 2 milioni in chips, lasciandosene dietro 6,6 milioni. Sepiol ha già una scala molto poco leggibile e decide stavolta di limitarsi al check-call.
River
Così, con un piatto da 8,25 milioni, si giunge al river che è un 3 . Rivoluzione e controrivoluzione, Sepiol fa check e poi non può che chiamare la bet che profuma di allin di Moorman, da 5,3 milioni (lasciandosene dietro 1,3 milioni).
Cosa ha detto Chris Moorman su questa mano
Nella pausa seguente, Chris Moorman viene intervistato su questo spot e dice "sì, è stata una mano pazzesca. Ovviamente c'era una possibilità ridottissima che lui avesse 52 al turn. Voglio dire, escludendo che lui abbia difeso 52 off, ci sono solo 3 combo di 52 suited. Dunque, se al river non si accoppia il board io sono quasi certamente fuori dal torneo.
Perché punto la maggior parte del mio stack, e se lui mi mette allin io non posso che usare tutti i miei timebank e fare call maledicendo la vita, perché di fatto mi aspetto quasi sempre un set inferiore. Perciò sì, un river davvero fortunato per me, e quando le cose vanno in questo modo non puoi che incassare e provare a prenderne pienamente vantaggio."
Il video della mano
Questo è il video completo dello spot, postato dal profilo X del World Poker Tour:
Immagine di copertina: Chris Moorman (repertorio PokerNews)