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Pollo Pokerino

Come individuare il “pollo” nel pokerino natalizio

Le vacanze di Natale significano regali, pranzi e cene abbondanti, omoni grossi vestiti di rosso con la barba bianca, ma anche il classico appuntamento con il pokerino natalizio, pieno di polli da individuare e provare a spennare!

In questo periodo carte e fiches sono imprescindibili, e per i lettori di Assopoker più skillati della media spesso significa ricevere qualche regalo in più.

Infatti il field del pokerino natalizio è decisamente soft e pieno di occasionali di ogni genere. Alla fine è una partitina per divertirsi e non per arricchirsi, ma a tutti piace vincere, ammettiamolo.

Che tu sia un giocatore più esperto o un lettore occasionale (benvenuto su Asso!) che sta cercando informazioni per partire con una marcia in più alla prossima partita, ecco qualche utile consiglio su come individuare il pollo al pokerino natalizio.

Guarda quanto presta attenzione al gioco

Tipico dei fish del tavolo natalizio è che giustamente pensino a divertirsi con amici e parenti, e non a concentrare il 100% delle energie nel loro gioco.

Spesso si distraggono, ridono, bevono, pensano ad altro, e li troverai a fare molte domande sulla mano in corso: “Scusate, cos’è successo?” “Tocca a me?” “Quanto devo mettere?”.

Un avversario poco concentrato è un buon bersaglio. Cerca di capire come gioca (questa categoria è tendenzialmente loose passive) e prendi di mira questo pollo, ma occhio a quando comincia a interessarsi al pot!

Fai attenzione alle cose che dice

Non è raro che a Natale si presentino al tavolo anche persone che non sanno proprio le regole, o giusto le basi.

Beccarle non è difficile solitamente, ma se non sai come fare un buon modo è notare cosa dice e che parole usa.

Dalle più plateali “Cosa devo fare per giocare?” alle più subdole “Raise” al posto di “Bet” e simili, chi conosce poco i termini e le dinamiche di gioco è un buon pollo. Ma attenzione perché potresti non sapere cosa nasconde, magari chiama tre strade con full o punta 150% pot con una coppietta…

Tieni a mente lo stile di gioco e le carte che mostra

Il pokerino natalizio non prevede che si giochino molte mani, e per massimizzare bisogna fare tesoro di ogni piccola informazione.

Non potrai certo aspettare di avere un campione di mani attendibile per farti un’idea dello stile di gioco dei tuoi avversari:

  • Guarda quanto spesso entrano in gioco
  • Lo fanno chiamando o rilanciando?
  • Quando vincono uncontested amano mostrare le loro carte o nasconderle?
  • Hanno consapevolezza della posizione al tavolo?
  • Le mani che hanno girato erano tutte legittime o le avresti giocate diversamente?

Alle prime due domande dovrai cercare risposta il prima possibile, anche dopo un paio di giri di bottone. Per le altre dovrai fare un po’ di attenzione ed essere pronto a rivalutare la tua idea iniziale.

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Bonus: Pollo è chi alza il gomito…

È periodo di feste, vuoi che qualcuno non beva un frizzantino in più? Sappiamo che l’alcol non è famoso per farci fare le scelte più ragionate della storia, e la bravura a poker ne risente!

Teniamo d’occhio chi ha sempre il bicchiere davanti e vediamo un po’ come gioca.

Come battere il pollo del pokerino natalizio

Ricordati che individuare il pollo non vuol dire aver già vinto! Se non sai come affrontare il suo gioco non servirà a nulla, e comunque le carte possono essere dalla sua, la componente fortuna non è malleabile.

Chi non ha mai sentito qualcuno dire “Preferisco giocare contro avversari bravi perché so come giocano, le loro giocate hanno senso”? Ecco.

Il problema in questi casi è che l’avversario potrà anche essere scarso, ma se non sappiamo come capitalizzare poco importa. Anzi potremmo trovarci a perdere!

Spiegare come exploitare i leak (approfittare dei punti deboli) richiederebbe ben più di un articolo, ma ecco qualche linea guida.

Qualche modo elementare per sfruttare le debolezze dell’avversario:

  • Se folda spesso, rilancia spessissimo (quando sei solo contro di lui). Quando chiama spesso è forte, rallenta e non aggredire troppo.
  • Se ama vedersi i flop, alza le size preflop e poi vai spesso in continuation bet per farlo foldare. Puoi usare una size più bassa qui.
  • Se si diverte a fare bluffoni per mostrarli e ridere tutti insieme… lascialo puntare e chiama con ogni mano mezza buona che hai!
  • Se è un super-aggressivo che vuole fare il prepotente, tendigli delle trappole: limitati a chiamare con le mani più buone che hai.

Ultimo consiglio prima di lasciarti andare a prendere carte e chips, fai attenzione a quando i tuoi avversari si accorgeranno di come stai giocando contro di loro (per esempio se rilanci sempre, alla lunga non ti crederanno più e cominceranno a chiamare). Loro si adatteranno (male) e esporranno il fianco a nuove debolezze, ma tu devi essere elastico e pronto a modificare il tuo stile.

Scrivo di poker da 10 anni, praticamente è l’unica cosa che ho fatto. Ho passato più tempo effettivo in un casinò che a casa e nonostante questo non riesco a battere il NL10. Spero di scrivere meglio di come gioco.
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