Poker liveDavid Sands si è trovato coinvolto in una mano pazzesca che sta facendo molto discutere: il giocatore statunitense ne è stato protagonista assieme a Raj Ajmari, durante il Main Event delle WSOP.
A rivelarlo su TwoPlusTwo è Bart Melius, giocatore che si trovava di fianco a "Doc Sands" quando è avvenuto il fatto. La storia, dal finale grottesco, ha un prologo drammatico: Raj Ajmari stava giocando per la prima volta questo torneo, quando ha scoperto durante il secondo livello che il padre era venuto a mancare.
Naturalmente devastato dalla notizia, si è allontanato dalla sala, ripresentandosi al tavolo con le proprie valigie dopo aver inutilmente provato a prendere un volo che lo riportasse a Seattle, pronto in ogni caso a lasciare Las Vegas al termine della giornata, che si sarebbe conclusa di lì ad un'ora.
David, che in passato si è trovato a vivere una situazione analoga con un familiare, è rimasto colpito dalla cosa, tanto da offrirgli un 1% del premio che avrebbe eventualmente raggiunto nel Main Event. Poco prima che questo avvenisse, secondo il racconto di Bart Melius, Raj Ajmari avrebbe detto a Sands: "Se potessi dare le mie fiches a qualcuno, le darei a te".
Dì lì a poco, quando mancavano due mani al termine, Raj Ajmari ha aperto il gioco, e David Sands ha chiamato. I due si sono trovati heads-up su flop KQJ rainbow. Ajmari ha puntato di nuovo, e Sands ha chiamato. Il turn è una carta ininfluente.
Ajmari a questo punto avrebbe detto: "Tutto quello che devi fare è rilanciare, e io passerò", puntando di nuovo nel piatto. Sands ha cominciato a riflettere, e nel frattempo Ajmari ha spillato le sue carte in modo tale che sia Sands che Melius riescono a vederle, rivelando 5 3 .
"Resosi conto che mi ero accorto di quanto stesse accadendo - scrive Melius - Sands ha dichiarato a Ajmari di aver visto le sue carte. Il dealer ha chiamato il floorman, il quale visto che il piatto era heads-up ha deciso che la mano dovesse proseguire regolarmente".
Dopo averci pensato un po' Sands ha dichiarato l'all-in, venendo subito chiamato da Ajmari nonostante non ci fosse alcun draw sul board: lo statunitense aveva A7, ma il river è stato un cinque, e così Sands si è ritrovato dal poter vincere più di 80.000 fiches a rimanere con appena 3.300.
Sands era incredulo, Ajmari si è più volte scusato, ma ormai il responso delle carte era deciso, e così lo statunitense è tornato a giocare il giorno seguente, solo per vedersi eliminato precocemente: l'ennesima, incredibile storia che queste WSOP 2013 sono state capaci di regalarci.
