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Main Event WSOP: fa il bullo al tavolo ma l'avversario lo elimina

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Curtis Rystadt è un giocatore che prima del Main Event WSOP 2014 era praticamente sconosciuto. D'altronde stiamo parlando di un player amatoriale, che si è però messo in mostra proprio durante il torneo più importante dell'anno e nel suo caso non si può che parlare di una pessima figura.

A scatenare l'ira di moltissimi utenti dei forum americani è stato l'atteggiamento che Curtis ha avuto al tavolo nel corso del Day 4. Il suo avversario è il connazionale Kyle Keranen, che apre il gioco a 35.000 con a a . Curtis non ci sta e 3-betta a 85.000 chips con q 4 decidendo poi di chiamare immediatamente la 4-bet a 260.000 gettoni dell'avversario.

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Se fin qui la condotta della mano vi sembra inusuale ecco cosa avviene post-flop: sul flop k k 4 checkano entrambi; sul turn 4 che consegna a Curtis un trips in grado di scoppiare gli Assi dell'avversario ancora check-check; il river 9 e la condotta passiva di tutta la mano spinge Keranen a puntare 380.000. Rystadt chiama immediatamente e vince con il full di 4 e Re.

La mano non sembra propriamente un capolavoro da parte del vincitore ma ciò che ha fatto infuriare molti telespettatori è stato l'atteggiamento di Curtis dopo aver visto gli Assi in mano all'avversario: "Che peccato! Ho un bel fullhouse, grazie mille per aver giocato! Gioco tutti i piatti al buio perchè così te le tolgo tutte! Io prendo il massimo valore!" Ecco il video in questione:

A quel punto Kyle Keranen risponde: "Se questo vuol dire prendere massimo valore... Hai fatto una sola puntata" e in questo modo conclude la diatriba. Per Curtis Rystads una pessima figura e giusto qualche chips in più ma  la questione non finisce qui.

Due giorni dopo, infatti, i due sono nuovamente al tavolo insieme e si trovano coinvolti in una mano che segnerà la "vendetta" di Keranen: Kyle apre a 100.000 con a 10 e riceve il call del solo Rystadt dal big blind con k 4 . Il flop è k 6 q e consegna il nuts all'original raiser e una top pair a Curtis; sul turn 2 Kyle punta 180.000 e si vede rilanciare dall'avversario a 400.000; chiama e sul river 4 Curtis centra una doppia coppia che lo spinge a metterne dentro altre 400.000.

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A quel punto Kyle si prende qualche attimo per fingere di pensare a cosa fare (e forse a godersi il momento: non capita tutti i giorni di centrare il nuts a 100 left nel Main Event con l'avversario che punta forte al river) prima di dichiarare l'all-in. Il suo avversario, che il giorno prima lo aveva deriso, riflette a lungo e alla fine chiama, trovando l'eliminazione dal Main Event WSOP in 100° posizione.

Sembra dunque che gli Dei del poker abbiano fatto giustizia ma va comunque segnalata la sportività di Kyle Keranen che, nonostante quanto successo nel Day 4, stringe la mano all'avversario e si congratula con lui. Finirà poi il torneo in 24° posizione per 287.000$ e con la soddisfazione di essersi preso una bella rivincita contro un "bulletto" al tavolo.

Questo il video della seconda mano (inizia al minuto 15:54):

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