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C'è ancora un pizzico di Itaila all'EPT di Londra 2014. E che pizzico: Raffaele Sorrentino ha chiuso al 3° posto il Day 4, con uno stack di 1.948.000 chip. Non è da tutti piazzarsi nella top 3 di uno European Poker Tour in due giornate consecutive. Purtroppo però abbiamo perso l'altro azzurro, Christian Favale.
Cominciamo - ahinoi - proprio da qui. Favale è stato eliminato al 34° posto, per un premio di £ 11.400, quando il suo A-J si è imbattuto nel J-8 di Marko Neumann; il tedesco però è stato fortunato a trovare un flop Q-T-9 e ha resistere al possibile colore backdoor di Favale sia al turn sia al river.
Come detto, invece, per Sorrentino è stata una cavalcata trionfale: terzo oggi, addirittura chipleader ieri, l'azzurro sembra lanciato per un piazzamento quantomeno da ricordare. Non vogliamo portargli male, ma per come ha giocato in queste ultime giornate merita ben oltre l'essere comunque già arrivato tra i migliori 16.
Sì, perché tanti sono i giocatori ancora in corsa per una prima moneta da quasi mezzo milione di sterline. Il più bravo di tutti è stato il tedesco Sebastian Pauli, che si è messo alle spalle nientemeno che Jake Cody e appunto il nostro Sorrentino. Il britannico, con Kevin MacPhee e Benny Spindler, è uno dei tre giocatori ad aver già vinto una tappa dell'EPT.
In corso d'opera abbiamo perso molti altri potenziali protagonisti, come Liv Boeree, Fatima Moreira de Melo, Marc-Andre Ladouceur e Mickey Petersen. La bella Liv, vincitrice dell'EPT di Sanremo qualche anno fa, è stata azzoppata da Alexander Trevallion (anche lui poi eliminato), quando con 8-8 si è trovata contro un K-Q trasformatosi in una doppia coppia.
Rimasta con le briciole, la Boeree è stata praticamente costretta a giocarsi il torneo con Q-2, ma nulla ha potuto contro l'A-J di Jonas Lauck, per un board A-8-6-8-A: per Liv è arrivato un 27° posto, proprio davanti a Fatima Moreira de Melo, le due migliori donne all'EPT di Londra 2014.
Per quanto riguarda l'uscita di Ladouceur, invece, a fargli male è stato il compagno del Team PokerStars Jake Cody, che su un board 5-4-2-8-J ha mandato la vasca, inducendo l'avversario a chiamare con Q-J. Peccato per lui che il britannico avesse 8-4 suited, una mano che gli ha permesso di chiudere una two pair.
Ricapitoliamo la situazione con il chipcount dei 16 superstiti:
- Sebastian Pauli 2.674.000
- Jake Cody 2.291.000
- Raffaele Sorrentino 1.948.000
- Artur Koren 1.865.000
- Jakub Mroczek 1.623.000
- Jonathan Bensadoun 1.469.000
- Gino Gabriel 1.247.000
- Joao Vieira 1.117.000
- Pablo Gordillo 1.077.000
- Kevin Killeen 906.000
- Yann Pineau 900.000
- Kevin MacPhee 869.000
- Jonas Lauck 840.000
- Simon Deadman 732.000
- Ognyan Dimov 552.000
- Benny Spindler 195.000
(Photo courtesy of Neil Stoddart)
