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EPT Praga: Barakat irrompe nel 10k High Roller con Camosci, Ruggeri, Lepore e Montone

La terzultima giornata di EPT Praga 2025 ha visto ancora una volta gli italiani protagonisti, seppur senza altre picche ad aggiungersi alla corposa collezione. Oggi spereremo in Youness Barakat, per una volta con due carte in mano anziché quattro, ma anche in Enrico Camosci, Umberto Ruggeri, Gabriele Lepore e Diego Montone.

EPT Praga: Barakat si scopre holdemista ed è il migliore dei nostri nel day 1 del 10k HR

Main Event a parte, il torneo-copertina di questo ultimo venerdì di EPT Praga 2025 era l'EPT High Roller. Classico di fine festival il torneo da 10.300€, con singolo re-entry possibile, ha totalizzato 215 paganti, con 94 qualificati al day 2. Lo start dello stesso day 2 segnerà anche la fine della registrazione tardiva.

Per il momento, in testa c'è lo svizzero Ersin Ical, con una presenza italiana in top 10: Youness Barakat. Proprio lui, omahista per definizione, si è per un giorno prestato alle due carte e il risultato sembra incoraggiante. Questa la top 10:

POSIZIONEGIOCATORENAZIONESTACK
1Ersin IcalSwitzerland281500
2Aren BezhanyanArmenia281000
3Merijn van RooijNetherlands280500
4Romain Le DantecFrance253500
5Ludvig SternerSweden242500
6Alexander SokolovskySerbia222000
7Youness BarakatItaly221500
8Sylvain LoosliFrance203000
9Aram SargsyanArmenia195000
10Ran IlaniIsrael190000

Gli altri italiani

Barakat non è comunque l'unico italiano che si è messo in evidenza ieri, al 10k High Roller. Al day 2 di oggi ci presenteremo con almeno altri quattro elementi, e non si tratta proprio di elementi di secondo piano:

POSIZIONEGIOCATORESTACK
30Enrico Camosci134500
49Diego Montone95000
66Gabriele Lepore74000
85Umberto Ruggeri36000

EPT Praga 3k Mystery: vince Panka, Sacchi ottimo terzo

Il frizzante 3.250€ NLHE Mystery Bounty dell'EPT Praga è giunto a conclusione con un vincitore davvero "vip": Dominik Panka, polacco ex vincitore di un epico Main PCA, che è tornato sugli scudi per questo torneo, incassando 204mila euro di premio normale più ben 110.000€ dalle taglie misteriose. Panka ha pescato una delle due top taglie da 60.000€ che erano rimaste in lizza per il final day, mentre l'altra è andata all'armeno Bezhanyan.

L'Italia del poker si presentava con Matteo Cecchetti e Daniele Sacchi. Il primo ha chiuso all'ottavo posto, incassando quasi solo il premio da payout standard, mentre Sacchi si è spinto fino ai piedi del virtuale podio, incassando quasi 120mila euro in totale!

Questo il dettaglio del tavolo finale:

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POSIZIONE FINALEGIOCATORENAZIONEPREMIO STANDARDTAGLIEPREMIO TOTALE
1Dominik PankaPoland€204.581€110.000€314.581
2Nikolai OgoltsovCzech Republic€175.719€8.000€183.719
3Daniele SacchiItaly€104.560€15.000€119.560
4Aren BezhanyanArmenia€80.400€103.000€183.400
5Kasper IlkkaFinland€61.800€5.000€66.800
6Damian RapanowiczPoland€47.600€16.000€63.600
7Ludvig SternerSweden€36.600€32.000€68.600
8Matteo CecchettiItaly€28.100€3.000€31.100

Altri tornei EPT Praga: altra picca sfiorata dai nostri

Ieri vi avevamo lasciato con 9 azzurri al final day dell'Event #52, 1.100€ NLHE. Il migliore dei nostri è stato Simone Andrian, sesto per 19.540€ in un torneo vinto infine dal cipriota Skarparis per 96.130€.

Ha invece sfiorato la picca Luigi D'Alterio. Il popolare "Giuglia" ha chiuso al 2° posto l'Event #61, 2.100€ NLHE Hyper Turbo KO. Gli iscritti sono stati 79, la picca è andata allo svedese Skarstedt per 20.460€ dopo heads up contro il nostro regular, che ha incassato 13.210€.

Infine, è partito l'Event #59, ovvero l'ultimo Mystery Bounty di questo festival. Buy-in da 1.650€ di cui 500€ destinati al montepremi delle taglie misteriose, il torneo ha fatto registrare 242 iscritti con 36 qualificati al final day di oggi. Tra questi ci sono i nostri Lulei Hu (314.000) e Ivan Tononi (230.000).

Immagine di copertina: Youness Barakat (Jules Pochy & RHL)

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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