Andrea e Dario, ancora loro! Benelli e Sammartino proseguono la loro marcia all'EPT di Praga, finora spettacolare per entrambi i top player azzurri stabilmente fra i primi, quando rimangono in corsa 189 giocatori. Niente da fare per Luca Pagano, eliminato in una mano autenticamente da incubo.
NIGHTMARE BEFORE CHRISTMAS - L'incubo di Luca Pagano si materializza quando un avversario chiama il suo rilancio preflop con 5 2 , e su un flop A 9 3 con due carte a picche rilancia sulla bet di Luca (che ha 99), chiamando poi il reraise dell'azzurro. Il turn è un K rosso, Luca punta 30mila, l'avversario lo mette allin ricevendo un instant call per un monster pot da circa 300mila fiches, quando siamo appena al terzo livello di giornata. Il river purtroppo è un 10 e Pagano deve uscire inopinatamente da un altro torneo che lo aveva visto brillante protagonista.
I MAGNIFICI SETTE - Dei 25 azzurri approdati al day 2 se ne salvano poco più di un quarto. Ecco il sette alfieri che ripresenteremo oggi:
14°. Andrea Benelli 363.500
26°. Dario Sammartino 278.100
71°. Marcello Miniucchi 156.800

98°. Marco Leonzio 124.700
141°. Paolo Compagno 87.400
154°. Filippo Lazzaretto 68.500
165°. Pasquale Braco 59.500
Benelli è ancora una volta a ridosso della top 10 con un 14° posto parziale e addosso una tremenda voglia di asfaltare tutti. Qualcosa di simile ha mostrato anche Dario Sammartino davanti alle telecamere di EPT Live: per ore al TV table, il napoletano ha dato spettacolo, deliziando il pubblico con giocate di alto livello e una presenza al tavolo fatta di grande calma e personalità.
GREGARI DI LUSSO - Ancora molto bene Paolo Compagno, ma soprattutto Marcello Miniucchi e Marco Leonzio, molto cresciuti in chips e fiducia durante il day 2. Chiudono la truppa italiana Lazzaretto e Braco, short ma non certo spacciati.
PRAGA NON AMOUR - Chi invece ha dovuto dire presto addio ad ogni velleità è Carla Solinas, out già alla terza mano del day 2, nel primo dei diversi tentativi che avrebbe dovuto sostenere per rimettere in sesto la propria situazione di chips. Out tra gli altri anche "mr. WPT" Fundarò, Suriano, Rullo, Di Cicco e Battisti.
IL LIBANESE - Al comando c'è l'esperto Walid Bou Habib, esponente di spicco di una scuola ormai stabilmente tra le migliori del circuito, come è da considerarsi quella libanese.Habib è però tallonato da un poker pro statunitense altrettanto esperto e da prendere con le molle come Jonathan Jaffe. Ancora in top 10 il November Nine Lehavot:
- Walid Bou Habib Lebanon 509.000
- Jonathan Little USA 471.000
- Ka Kwan Lau Spain 440.000
- Szabolcs Mayer Hungary 428.200
- Julian Track Germany 428.000
- Sebastian Saffari UK 428.000
- Amir Lehavot USA 427.000
- Ihar Koshal Belarus 417.000
- Sergey Baburin Russia 413.000
- Artem Romanov Russia 399.700
Lo spettacolo riprenderà oggi alle ore 12, con la corsa ai premi che sarà da subito interessante: rimangono infatti in corsa appena 189 dei 1007 iscritti totali, dove i premiati saranno 151. Particolarmente attraente il payout, che va dagli 8.600€ del primo "scalino" fino ai 66.050€ minimi per chi centra il tavolo finale ed a ben 889.000€ per chi alzerà la picca al cielo...
A partire dalle 12, segui qui la video diretta live con commento in italiano!