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EPT Praga: l'Italia si difende nei side event

Mentre il Main Event dell'EPT è alla sua stretta finale ed un ricco torneo High Roller è cominciato ieri con un Jason Mercier in grande spolvero, da Praga arrivano buone notizie per quanto riguarda i nostri connazionali, che forse nel Main Event avrebbero voluto fare di più e meglio ma che nei tornei satellite hanno mostrato di saper vendere cara la pelle.

Ne sanno qualcosa Dario Alioto, Rocco Palumbo e Paolo Compagno. Il capitano del team di Sisal Poker ha saputo cogliere due piazzamenti in altrettanti tornei da 2mila euro, finendo undicesimo nel No Limit Hold'em turbo e sesto in quello di Pot Limit Omaha, vincendo complessivamente 12.000 €.

"RoccoGe" invece si è piazzato terzo all'evento turbo di No Limit Hold'em da 1.000 € di buy-in, che vedeva ai nastri di partenza 131 giocatori: il gradino più basso del podio è stato buono per 14.000 €.

Piccola soddisfazione anche per Paolo Compagno, quarto nel particolare evento di No Limit Omaha hi/low, che ha visto solo 54 partecipanti e la cui medaglia di legno valeva 5.250 €.

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Menzione speciale infine per Juha Helppi, non tanto per la somma vinta - 38.100 € nell'evento di No Limit Hold'em da 1.100 € di buy-in - ma per aver saputo spuntarla su un tavolo finale particolarmente difficile, a cui sedevano anche David "dpeters17" Peters, Grayson "gray31" Ramage e Mathew "Matfrankland" Frankland, tutti giocatori semisconosciuti per noi ma che vantano ciascuno vincite per milioni di dollari nei tornei, tanto online che dal vivo.

Tutto questo in attesa di sapere cosa accadrà negli eventi più ambiti, quelli che non conoscono ancora un vincitore.

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