Prende forma e corpo la Global Poker League: il padrino della manifestazione, Alex Dreyfus, pochi minuti fa, ha tolto i veli alla prima franchigia (forse la più importante): i Las Vegas Moneymakers.
Direte voi, ma il nome non sembra proprio adatto al format della Lega che ha come mission quella di valorizzare il concetto di competizione sportiva nel mondo del poker.
E’ bene, la spiegazione è semplice: guiderà questa prima franchigia Chris Moneymaker, l’ex campione del Mondo che con il suo successo ha fatto scoprire il texas hold’em a milioni di appassionati nel pianeta.
Secondo Dreyfus i supporter del poker sono oltre 100 milioni, dei quali 51 milioni solo negli Stati Uniti.
Per questo motivo, sei franchigie saranno americane. Il patron della lega ha annunciato che GPL supporterà “il secondo effetto Moneymaker” della storia del poker. Lo stesso patron del GPI aveva fatto capire che Phil Hellmuth e Phil Ivey stavano parlando con l’organizzazione per guidare una franchigia, ma ancora non vi sono conferme su un loro reale interesse.
La prossima settimana saranno svelati gli altri 11 team e poi vi sarà il tanto atteso Draft con la scelta dei giocatori che comporranno le 12 squadre. Dreyfus ha assicurato: “parteciperanno i migliori players del mondo”.
La competizione partirà il 25 febbraio a Los Angeles.