Già strachipleader a inizio final table, Agazio Gerace trionfa portando a casa il titolo dell'Italian Poker Open 9 e 115mila franchi svizzeri. Detta così sembra facile, ma in realtà il percorso del player di origini calabresi è stato irto di ostacoli, l'ultimo dei quali - il runner up Gianluca Lui - si è rivelato un rebus quantomai difficile da risolvere.
Partito con il rassicurante vantaggio di una busta con 12 milioni in chips, Agazio vede il suo rivale tecnicamente più pericoloso - il milanese Piero Monzio Compagnoni - uscire all'ottavo posto, per mano di un Vittorio Villa che si propone come un serio candidato ad arrivare fino in fondo, soprattutto dopo avere eliminato anche Costa in settima piazza.
Gerace però rimane lontano, dotato dell'esperienza necessaria per capire che fare avvicinare i rivali non è mai una buona idea. Così decide di dare quello che poteva essere il colpo della staffa sul final table, eliminando di forza Maurizio Papasidero in quinta posizione, dopo che proprio quest'ultimo aveva buttato fuori Samarani in sesta: il set di 2 di Agazio regge contro la bilaterale (e top pair) di scala di Maurizio.
Ora il torneo somiglia ad un assolo: 30 milioni per Gerace, neanche 15 milioni per gli altri tre rivali messi insieme. I bui salgono e a farne le spese sono prima Villa (out A3 vs 77 di Gerace), poi Gennari, che perisce con i suoi 33 contro gli AA di Gianluca Lui.
L'heads up parte dunque con 32 milioni contro 11 a favore - naturalmente - di Gerace. Lui però sembra quasi aver intrapreso una rapporto privilegiato con gli American Airlines: nel corso del match li vedrà per ben 5 volte, e anche grazie alla manna di queste premium hand riesce nell'impresa di operare il sorpasso.
Agazio trova la forza di tornare su ma adesso il match si fa vibrante, perchè si gioca sul filo dei nervi e con i bui ormai molto alti. Gianluca va di nuovo in testa e incrementa anche il vantaggio, fino a che Agazio trova il raddoppio che lo rimette in corsa, facendolo tornare a 33 milioni grazie a un colore floppato.
E' la svolta definitiva, perchè Lui accusa il colpo e commette l'errore fatale: su board J Q 9 7 5, Gianluca va allin con il cosiddetto "nulla cosmico": 10 e 2 per lui, un progetto mancato di scala che si scontra fatalmente con i 68 che consegnano a Gerace la scala, il piatto e il torneo!
Meritato il trionfo per un giocatore che, nonostante qualche comprensibile passaggio a vuoto, ha globalmente dominato questo tavolo finale. Un final table che passa agli archivi con questo payout:
- Agazio Gerace 115.000,00 CHF
- Gianluca Lui70.300,00 CHF
- Daniele Gennari 70.300,00 CHF
- Vittorio Villa 31.000,00 CHF
- Maurizio Papasidero 24.000,00 CHF
- Massimiliano Samarani 18.000,00 CHF
- Antonio Costa 14.000,00 CHF
- Pietro Monzio Compagnoni 10.705,00 CHF4
Per la cronaca nel dettaglio del tavolo finale, per tutte le curiosità e per i vostri commenti, potete consultare il nostro Blog Live. L'appuntamento è per la prossima edizione dell'Italian Poker Open by Titanbet - la decima - con un interrogativo: sarà ancora record?