602 paganti aspettando il day 1D
L'IPO San Marino parte bene. Nonostante la pandemia, nonostante i più che leciti timori e nonostante una situazione economica non proprio rosea in Italia, la risposta dei giocatori è stata sicuramente eccellente. In 602 hanno versato i 550 euro di buyin lungo la strada che porta ai 300.000 bigliettoni garantiti nel montepremi.
Parola d'ordine, sicurezza. Sicurezza per giocatori e staff, con tanto di mascherine, misurazione della febbre e vagoni di gel per igienizzare le mani. Insomma divertimento, ma con la giusta cognizione di causa.
Il day 1A parte bene con 201 ingressi e 62 promossi alla seconda giornata. Ieri doppio flight, con il day 1B nel primo pomeriggio che vede la presenza di 144 paganti, di cui 34 capaci di completare il giro di boa, mentre il day 1C con 257 players ai nastri di partenza, trova altri 64 qualificati al day 2. Al momento sono 602 i giocatori che si sono alternati nei tre flights di qualificazione, con 160 di essi che rivedremo per la seconda giornata. Dati non definitivi però, visto che alle 11.00 decolla il day 1D Speedy. L'ultimo round prima della discesa alla zona premi.
Ferretti sogna il bis
IPO San Marino fa registrare quindi un buon numero di paganti, ma il copione sembra lo stesso. Simone Ferretti domina la scena e sogna la doppietta, dopo il titolo vinto a Nova Gorica. Il toscano parte bene, sale spedito nel count del day 1B e poi sul suono della sirena, trova la mano che lo catapulta al comando del secondo fligth. Sul board Q-7-6-10-K, "Ferros80" con 7-7 mette ai resti un giocatore avversario.
Quest'ultimo su un pot di 70.000 pezzi, decide di mettere al centro del tavolo il suo stack complessivo per 115.000 unità con K-Q. Top pair non basta vs set di Simone che vola al comando del count con 381.500 pezzi. Beffato Francesco Di Domenico che con 324.000 gettoni vede svanire all'ultima mano la chipleading nel count.
Nella top ten del day 1B, spuntano i nomi di Loris Scattolin (231.000), Marco Regonaschi (228.000) e Nicola Grieco (221.000). Intascano il pass fra gli altri, Max Zanasi (186.500), Antonio Crocetta (120.000), Umberto Sorrentino (103.500) e Fabio Mangano (90.000).
Attenti a quei due
Dicevamo che il copione dell'IPO San Marino rischia di essere lo stesso di sempre. In effetti, oltre a Simone Ferretti, si mettono in evidenza altri due players che hanno un feeling particolare con la kermesse. Nel day 1A ecco Andrea Shehadeh (348.500) e Marcello Miniucchi (225.500), mentre il primo posto nel count è tutto ad appannaggio di Fabio Gamba con 449.500 chips. Se non ci saranno grandi ribaltoni, nel day 1D, sarà lui il chipleader assoluto allo start del day 2.
Nel day 1C invece, la prima piazza nel count va a Mario Ripepi con 360.000 gettoni. Nella top ten spunta la sagoma di un player che l'Italian Poker Open lo ha già conquistato: Claudio Daffinà. Per lui 323.500 pezzi e la possibilità di rimanere in scia ai primi della classe. Interessante la mano vinta da Claudio contro Luca Delfino. Sul board esce un 7 , sul quale Daffinà betta 6 mila e Luca muove allin con 8-7. Call di Claudio con A-7 e altre chips in cascina per scalare posizioni.
Dalle 11.00 quindi carte in aria con il day 1D Speedy, mentre dalle 18 tutti ai tavoli per il day 2 e livelli da 60 minuti. Domani spazio al day 3 con i blinds che si innalzeranno ogni 75 minuti e martedì, si chiude con l'official final table per incoronare il neo campione.