Poker liveUna delle settimane più esaltanti che il poker italiano abbia mai vissuto è giunta a conclusione con il 21enne catanese Luigi Corsetti, vincitore della decima - storica - edizione dell'Italian Poker Open per 180.000€!
Sette giorni fatti di record battuti in sequenza, con quello italiano ed europeo dei 2492 partecipanti al main event a fare da scintillante vetrina. Una settimana che pareva concludersi con la piccola amarezza di vedere uno straniero trionfare, quando Corsetti è rimasto l'unico italiano superstite contro l'austriaco Wass e il tedesco Heinbrock. Ma facciamo un passo indietro...
La lunga giornata iniziava con 9 superstiti per il tavolo finale ufficioso, in attesa di una eliminazione per arrivare al tavolo televisivo. Non si è dovuto attendere molto, così l'uscita di Saverio Mirarchi ha decretato l'inizio di una diretta televisiva che partiva con 6 italiani e due stranieri in lizza.
I due azzurri più quotati, Gianluca Mattia ed Emanuele Pieroni, erano gli short stack del tavolo, ma sorti marcatamente diverse li attendevano. Pieroni non riesce a trovare il double up che gli consentirebbe di recitare un altro ruolo, e così è lui il primo a dover abbandonare i sogni di gloria. Mattia invece raddoppia subito e riuscirà anche a bullare il tavolo a lungo, prima dell'uscita in sesta posizione con un cooler imparabile, KK vs AA di Michele Sigoli.
Lo stesso Sigoli si ritrova in testa in quella che sembra essere la sua giornata. L'impressione aumenta quando, con quattro giocatori rimasti (nel frattempo erano usciti Scifo 7° e Sassi 5°), Michele apre a 1,9 milioni con QQ. Corsetti non esita un attimo e mette tutti i suoi 18,1 milioni in mezzo. Sigoli ha circa 25 milioni ancora davanti, e ci si prepara ad assistere ad un altro showdown dominante da parte sua. Invece Michele pare stizzito, riflette, rimugina e dopo qualche minuto folda clamorosamente la sua mano!
Senza volersi ergere a giudici, l'errore è davvero troppo evidente per passare inosservato, e come la famosa legge del calcio "gol sbagliato, gol subìto" ecco implacabile il contrappasso: accorciatosi a 16 milioni per appena 16 big blinds, Sigoli manda tutto con A7 trovando il call di Heinbrock con AK, il cui vantaggio tiene mandando alla cassa l'italiano. In virtù del deal stretto fra gli ultimi 5 rimasti, sono ben 100.000€ per Michele, che però probabilmente sognerà quella coppia di donne molto a lungo...
Nel frattempo Corsetti raddoppia in una mano cruciale per il torneo, proprio ai danni del tedesco che poi si rifà buttando fuori Wass. Il raddoppio consente a Luigi di arrivare all'heads up non troppo indietro, con 43,1 milioni contro 56,4 milioni.
La stanchezza si fa sentire, e per questo si teme un match più lungo di quanto poi si riveli: in appena 6-7 mani Corsetti supera l'avversario e poi lo finisce vincendo il coinflip preflop decisivo: AJ per lui, 99 per il tedesco, board 10 6 7 a j !
E' l'apoteosi per Luigi Corsetti, che porta a casa l'IPO10 e 180.000€ ma appare estremamente rilassato, quasi non avesse appena vinto un torneo superando 2491 avversari...
Ecco il payout per il final table di questo memorabile torneo:
- Luigi Corsetti 180.000€
- Torsten Heimbrock 135.000€
- Stefan Wass 119.000€
- Michele Sigoli 100.000€
- Giovanni Sassi Buttasi 75.000€
- Gianluca Mattia 45.000€
- Angelo Scifo 35.000€
- Emanuele Pieroni 27.000€
- Saverio Mirarchi 19.920€
L'appuntamento è all'undicesima edizione, che dovrebbe tenersi l'estate prossima sempre qui al Casinò di Campione d'Italia, altro vincitore di questa kermesse insieme ovviamente a Corsetti, allo staff dell'IPO e allo sponsor TItanbet: nel corso della settimana, il Casinò dell'enclave italiana in Svizzera ha totalizzato qualcosa come 26mila visitatori. Numeri pazzeschi, d'altri tempi, concretizzati grazie a questo evento da record.
