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Johnny Chan

Johnny Chan prova il ‘triplete’ nel Main Event WSOP: “Rounders 2? Non si farà mai”

Tra i 250 giocatori ancora in corsa nel Main Event delle WSOP 2016, ce n’è uno che questo torneo lo ha già vinto. Due volte. Stiamo parlando della leggenda vivente Johnny Chan, oggi forse non più sulla cresta dell’onda come qualche anno fa, ma indiscutibilmente uno dei simboli – come e forse più di Doyle Brunson – del boom del poker.

Tomo tomo, cacchio cacchio, Johnny Chan con 968.000 gettoni occupa la 158° posizione del chip count, un paio di posizioni dopo un altro ex campione del mondo come Greg Raymer e un paio di posizioni prima del nostro Giulio Mascolo.

Sono lontani i tempi in cui Johnny Chan si godeva – meritatamente – le luci della ribalta. Oggi gioca principalmente cash game all’Aria e al Bellagio, e alle WSOP 2016 si è iscritto soltanto al Main Event. Se vincesse, diventerebbe il terzo giocatore nella storia a trionfare per tre volte, dopo Johnny Moss e Stu Ungar.

Non che per lui questa sia un’ossessione, tutt’altro: “Ci provo. Entro e provo a vincere, no? Cerco di giocare al meglio, ma per me è come se fosse solo un’altra giornata di lavoro”. Forse è anche questa la forza dei fenomeni: rendere normale ciò che per il resto del mondo è unico e speciale.

A Johnny Chan il Main Event delle WSOP piace, è innegabile, ma non ne fa una questione di vita o di morte: due vittorie, un secondo posto contro Phil Hellmuth nel 1990 e un totale di sette piazzamenti a premio: Ci gioco perché c’è tanto dead money. E ovviamente è l’occasione per giocare contro persone che vengono da tutto il mondo”.

Johnny Chan vs Mike McDermott, niente rivincita

Johnny Chan è diventato globalmente famoso per la sua partecipazione in Rounders, il film-manifesto del movimento pokeristico. Indimenticabile il suo scontro con Mike McDermott, interpretato da Matt Damon, in cui il giovane attore riesce a portare a casa un piatto bluffando contro la leggenda.

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Da tempo si vocifera della possibilità di vedere un seguito, ma Rounders 2 finora è rimasta soltanto un’idea. Come ha rivelato Luca Pagano in una delle puntate delle Home Wars, PokerStars è stata anche propensa a finanziare il sequel, ma non si è trovato l’accordo con i produttori.

Non succederà mai, ha dichiarato Johnny Chan rispondendo alla domanda di un dealer, che gli chiedeva della possibilità di vedere Rounders 2. “Ormai sono già passati dieci anni”.

Anche perché Brian Koppelman e David Levien, cioè i due writer che hanno scritto il film, sono impegnati con la stesura della seconda stagione di Billion, serie tv di successo che va in onda negli Stati Uniti su Showtime.

Sarebbe bello rivedere Mike, Verme, Joey Knish e Teddy KGB tornare a sfidasi e a sfidare i campioni di ieri e di oggi. Ma da nostalgici di un poker che non c’è più, ci accontenteremmo anche di vedere ‘The Orient Express’, Johnny Chan, trionfare per la terza volta nel Main Event delle World Series of Poker.

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