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L'ultimo saluto a Luca Mameli, tragicamente scomparso a Cagliari il 9 agosto

Luca Mameli era uno di noi. Un giocatore giovanissimo che faceva del Texas Hold'Em una passione e un divertimento e aveva pochi grilli per la testa, visto che aveva per le mani un lavoro e non aveva problemi a sbarcare il lunario.

Luca è morto sul litorale cagliaritano del Poetto, il mare del capoluogo sardo, teatro, la sera del 9 agosto, di un omicidio tra i più inspiegabili e tristi della cronaca nera di questa estate.

Chi era Luca Mameli

Luca "laaaaamy" Mameli
Luca "laaaaamy" Mameli

Assopoker aveva intervistato Luca Mameli in due occasioni, la prima nel 2021 e la seconda nel 2023, non più di sette mesi fa.

Da quelle due interviste, si è sempre evinta la voglia di vivere di un ragazzo che riempiva le sue giornate in un paese a pochi kilometri da Cagliari, Capoterra, che sorge poco prima di un altro litorale sardo, quello che offre spiagge come Pula, Nora e Santa Margherita.

Abbiamo parlato del lavoro, quindi, visto che qualche anno fa, Luca frequentava i locali più importanti della sua zona, lavorando come bartender, per poi dedicarsi, ultimamente, con più assiduità al poker, senza mai perdere di vista un'entrata fissa, visto che aveva scelto la professione di rider.

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A Luca piacevano gli Spin & Go e non ha mai nascosto la sua voglia di migliorarsi tecnicamente, senza mai fare le cose a caso.

La serata della disgrazia

Uscito con amici la notte del 9 agosto e raggiunto un locale sulla spiaggia di Quartu Sant'Elena, Luca ha probabilmente passato la notte con delle persone con cui ha avuto un diverbio le cui cause sono tutte da chiarire e, ovviamente in via di accertamento da parte degli inquirenti, che peraltro hanno già fermato alcuni giovani di Quartu.

La dinamica è a oggi ancora poco chiara e non è certo un portale come il nostro a poter trarre delle conclusioni, sta di fatto che Luca è stato raggiunto da una coltellata all'altezza del torace che si è rivelata letale poche ore dopo all'ospedale Brotzu di Cagliari, dove il 35enne è stato dichiarato senza vita dall'equipe medica.

Si dice anche che l'arma del delitto sia stata gettata nelle acque delle Saline di fronte al locale dove è avvenuto il misfatto.

Il dolore ai funerali

Nei giorni successivi all'omicidio, si sono svolti a Capoterra i funerali nella Chiesa di San Francesco, dove praticamente tutta la comunità del paese si è voluta stringere intorno ai familiari del ragazzo, guidata dal sindaco, Beniamino Garau, che ha avuto parole di affetto verso amici e familiari stessi.

Tra i presenti all'esterno della Chiesa anche un gruppo in rappresentata dei tifosi della squadra rossoblu del Cagliari, gli Sconvolts, che ha intonato alcuni cori in memoria del ragazzo, visto che, tra le altre cose, Luca Mameli era un affezionato tifoso della compagine allenata da Claudio Ranieri.

Assopoker partecipa al dolore della famiglia e degli amici tutti, spedendo idealmente un abbraccio da parte dei nostri lettori e di tutti i componenti della redazione.

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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