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The Grinder chipleader, ma a Cipro è una "riunione di famiglia" Mizrachi

Michael Mizrachi ha vissuto fin qui un'estate di quelle pazzesche: quarto PPC, trionfo nel WSOP Main Event e ingresso nella Poker Hall Of Fame, un trittico che lo innalza a leggenda vivente del giochino. Però, The Grinder ha deciso che non era abbastanza, e allora eccolo riapparire a Cipro. A far notizia non è tanto il suo status da chipleader del torneo, ma il fatto che fossero presenti tutti i fratelli Mizrachi, e anche il primo genito di Michael!

Michael Mizrachi: "riunione di famiglia" a Cipro

Siamo a Cipro, e precisamente a Kyrenia, nel nord dell'isoletta mediterranea, presso il Merit Royal Diamond Hotel Casino & Spa. Qui si sta tenendo il 10.400$ GG Million$, torneo da 5.000.000$ garantiti a montepremi. Il torneo è inserito all'interno delle 2025 Onyx Super High Roller Series Cyprus.

Il day 1B sembrava faticare a carburare, visto che nei primi livelli erano seduti inizialmente appena una trentina di giocatori. Poi, all'improvviso, in sala piomba l'intera famiglia Mizrachi. Non è una battuta, perché al torneo si sono iscritti Michael, il suo gemello Eric, il fratello maggiore Robert, il fratello minore Daniel e anche Paul, ovvero il primogenito di "The Grinder"!

Cinque membri della stessa famiglia iscritti al medesimo torneo è qualcosa che sicuramente non ha precedenti, soprattutto a livello High Roller come è l'evento di cui stiamo parlando.

Anche la presenza di una delle famiglie simbolo del poker mondiale ha dato un boost alle iscrizioni, che alla fine si sono fermate a quota 202 per il solo day 1B, portando l'affluenza del torneo a quota 510 (cifra raggiunta dopo il day 1 Turbo della notte scorsa).

Relativamente al solo day 1B, sono 56 i giocatori qualificati al day 2, e ben tre di loro sono Mizrachi! Michael - e chi sennò? - è il chipleader a quota 1,54 milioni, ma ce l'hanno fatta anche il suo gemello Eric (14° a 635.000) e l'altro fratello Daniel (47° a 230.000). Niente da fare invece per l'altro fratello Robert, colui che iniziò Michael al poker - e per il rampollo di famiglia, Paul, usciti entrambi durante il day 1B.

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La top 10 del day 1B

POSIZIONEGIOCATORENAZIONESTACKSTACK IN BB
1Michael MizrachiUnited States1.547.00097
2Hassan NasharGuinea-Bissau1.393.00087
3Aren BezhanyanArmenia1.356.00085
4Dafishh 1.001.00063
5Orhan AtesTurkey1.000.00063
6Hao TianChina966.00060
7Timothy ChungHong Kong847.00053
8Armin RezaeiAustria823.00051
9Raoul KanmeNetherlands767.00048
10KenarTurkey672.00042

Il chipcount "di famiglia"

POSIZIONEFRATELLO MIZRACHISTACKSTACK IN BB
1Michael1.547.00097
14Eric635.00040
47Daniel230.00014

A conclusione di tutto ciò, vi farà piacere sapere che, tra i 97 qualificati al day 2, ci sono due Mizrachi allo stesso tavolo. Si tratta di Eric e Daniel, rispettivamente posto n.5 e n.7 del tavolo 6.

Michael parte invece come chipleader assoluto e oggi darà la caccia, insieme a Eric e Daniel, ai 76 posti ITM previsti dal torneo. Il minimum cash è da 17.000$, mentre la prima moneta sarà da 1.000.000$ tondo tondo.

The Grinder e gli altri: cosa fanno i fratelli Mizrachi

Tutti insieme appassionatamente, come sempre. I fratelli Mizrachi sono molto uniti fin da quando erano piccoli e hanno continuato a seguirsi e supportarsi uno con l'altro, dentro e fuori dal tavolo da gioco. Se Michael è ormai una leggenda vivente del poker, andiamo a vedere cosa fanno gli altri fratelli. Robert, il più grande, è un poker pro a sua volta molto affermato, con 5 braccialetti WSOP all'attivo oltre ad essere uno dei migliori variantisti al mondo e ad aver insegnato i rudimenti del gioco al futuro "The Grinder". Eric, gemello di Michael, è a sua volta un pokerista ma semiprofessionista, che comunque ha sfiorato il braccialetto giungendo secondo a un evento Freezeout nel 2023. L'unico che ha seguito un'altra strada è Daniel, che lavora come DJ e producer, con un suo sito e un suo canale Soundcloud.

Immagine di copertina: Michael Mizrachi (PokerNews & Merit Poker)

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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