Poker liveQuale migliore occasione che il Main Event delle World Series Of Poker, per assistere a mani buffe, curiose o assurde? Coglierle tutte è impossibile, ma questo non significa che non ne trapeli più di qualcuna interessante o divertente.
La prima ce la regala direttamente Todd Brunson, che l'ha giocata prima di essere eliminato nel corso del day 3: "Ho 3-bettato l'openraise di un giocatore UTG dal grande buio con AA - racconta - lui 4-betta, io 5-betto e lui chiama. Prego perché non cada né un re né una donna, ed il flop è K-K-Q". Il piatto è enorme, e l'UTG raisa all-in la puntata di 5.000 fiches dello statunitense.
"Credo di averci pensato più di quanto non abbia mai fatto prima in vita mia - racconta - ma mi erano rimaste 9.400 fiches e avevo odds enormi. Alla fine gli dico, non gioco bene abbastanza per foldare questa mano, e chiamo. Lui mostra JJ, non ci posso ancora credere".
Brunson quest'anno si è piazzato secondo nel Seven Card Stud Championship, ottenendo altri 6 ITM
Non male neppure l'eliminazione avvenuta probabilmente alla quarta mano del torneo - la prima in assoluto - e che ha visto due giocatori andare all-in per un piatto di circa 600 blig blinds su board a 4 j 4 a . Tutto facile per Billy Chattaway, che nascondeva un poker di quattro, mentre il suo avversario aveva AK e si sta probabilmente ancora chiedendo che cosa gli sia successo.
Non male neppure l'uscita di Steve Billirakis, che è riuscito a mettere ai resti al turn il suo opponent con 6 4 su board a 6 6 9 , il quale allo showdown mostrava un epico 10 3 , che naturalmente veniva premiato al river dal 7 che completava il board chiudendo così il flushdraw.
Non male neppure questa mano capitata ad Andreas Hoivold, che in un piatto da oltre 30.000 fiches si è trovato a poter chiamare una puntata da 2.500 fiches del suo avversario (anziché 25.000) perché quest'ultimo prima di mettere una fiches da 25.000 nel piatto si è limitato a dire soltanto "venticinque", e quindi il floorman ha deciso che dovesse essere costretto a puntare 25 centinaia e non migliaia, come evidentemente intendeva fare visto il full che nascondeva.
In base alla stessa regola, che in molti non hanno esitato a definire assurda, un altro giocatore si è trovato a poter chiamare una puntata di 300 fiches su un piatto di 10.000, perché il suo avversario si era limitato a dire "tre", intendendo chiaramente 3.000.
E non è ancora finita...
